Un dubbio molto comune che attanaglia chi è in procinto di partire per gli Stati Uniti, riguarda la necessità o meno di portare con sé, oltre alla propria patente di guida, anche una patente internazionale, che si può ottenere facendone richiesta alla motorizzazione, ovviamente a pagamento.
Purtroppo nei vari siti web e anche in quello del Ministero delle Infrastrutture si trova ancora molta confusione sull’argomento.
Sul sito www.usa.gov si consiglia di contattare direttamente il dipartimento della motorizzazione di ciascuno stato per avere delucidazioni in merito. Questo perché il riconoscimento dei documenti di guida in America varia in base alla legislazione dei singoli Stati.
La nostra esperienza: patente italiana sempre accettata negli Stati Uniti
Quello che possiamo dirvi, in base alla nostra esperienza è che però, la patente italiana in corso di validità è perfettamente accettata sia dai poliziotti, sia dalle compagnie di autonoleggio.
Ho avuto modo di esser fermata varie volte e in vari stati e nessuno ha mai menzionato la patente internazionale.
Durante l’on the road nella West Coast abbiamo avuto un lungo confronto con i poliziotti per un incidente non causato da noi. Per compilare il verbale ci sono stati richiesti tutti i documenti del viaggio, compresa la patente italiana considerata valida a tutti gli effetti.
Un’altra volta è capitato che venissimo fermati e il guidatore del gruppo aveva ancora la patente cartacea, mentre un altro aveva la data di scadenza aggiornata tramite lo sticker sul retro, quindi risultava più complicata da capire. Ovviamente hanno chiesto spiegazioni, ma non ci hanno mai creato problemi.
Da una prima ricerca online, emerge poi in alcuni siti che la Georgia sia uno degli stati che richiede la famosa patente internazionale.
Io personalmente posso dire di aver noleggiato l’auto all’aeroporto di Atlanta, senza che mi fossero richiesti documenti aggiuntivi.
Allego anche il link del sito ufficiale della motorizzazione della Georgia. Qui si conferma che i non residenti possono guidare con la propria patente italiana. Gli unici altri documenti che potrebbero chiedere sono il permesso di ingresso negli Stati Uniti e passaporto.
Conclusioni sulla necessità di fare la patente internazionale negli Stati Uniti
Questo articolo non vuole essere legge o sostituirsi alle legislazioni americane, però in base alla nostra esperienza vi possiamo confermare che non c’è bisogno di spendere soldi per la patente di guida internazionale.
Ovviamente dovrete evitare di fare infrazioni gravi e rispettare il codice stradale, per non dare adito alle forze dell’ordine di indagare ulteriormente alla ricerca di espedienti per punirvi.
Se volte stare più tranquilli, in ogni caso, vi consigliamo di scrivere una email, prima della partenza, al dipartimento dello Stato in cui intendete noleggiare l’auto e alla stessa compagnia di autonoleggio. Richiedete espressamente se considerano valida la patente italiana.
Solitamente facciamo così anche noi e stampiamo la risposta, che è sempre stata positiva, per maggiore sicurezza in caso di qualunque contestazione.
Le più conosciute compagnie di autonoleggio e la motorizzazione di molti stati ci hanno risposto che finché la patente è scritta in alfabeto romano, non ci sarà alcun problema.
Perciò partite tranquilli! L’unica cosa che dovrete fare è prestare attenzione al codice stradale.
Se avete esperienze personali da raccontarci o ulteriori informazioni riguardanti questo argomento, non esitate a scriverci. Cerchiamo di tenere l’articolo costantemente aggiornato.
Siete quindi pronti per noleggiare la vostra auto per un fantastico on the road?
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