Un infinito deserto bianco, brillante, accecante, un paesaggio lunare, incredibile, indimenticabile: il White Sands National Park, in New Mexico, è uno dei Parchi Nazionali più sensazionali al mondo. Un turbinio di emozioni e lo stupore di fronte alla magia della natura.
Sono passati anni dalla mia visita alle White Sands, ma quello spettacolo è ancora ben impresso nella mia mente. E quella visita ha meritato senza ombra di dubbio una deviazione di centinaia di km dal percorso preventivato.
Ricordo ancora la scalata della prima duna, dopo aver percorso un tratto di strada non proprio ammaliante. Un percorso iniziato con troppa vegetazione e qualche pozzanghera, che sporcavano il bianco candido in cui immaginavo si mostrasse il paesaggio.
E poi il primo stop, qualche minuto di salita tra risate e passi impacciati fino ad arrivare in cima. E tutto intorno un mare di sabbia bianchissima, che si perdeva all’orizzonte.
Una voglia immensa di tuffarsi e rotolarsi, che è stata subito placata, passando all’azione.
Una sensazione di incredulità e di meraviglia e il desiderio di perdersi in quel paesaggio incontaminato, silenzioso, surreale.
Una fresca giornata di novembre in cui oltre al mio gruppo ci saranno stati al massimo una decina di visitatori. Il parco tutto per noi.
Il silenzio, quel bianco accecante che rende impossibile togliersi gli occhiali da sole e quella sensazione di libertà senza eguali.
Rimpiango solo di aver avuto i tempi molto tirati, ma in un paio d’ore sono comunque riuscita a farmi avvolgere dalla magia di questo “mondo fuori dal mondo”.
Nessuna foto può rendergli giustizia: le White Sands devono assolutamente essere viste.
Senza se e senza ma.
Ma cosa è esattamente il deserto bianco delle White Sands in New Mexico?
Si tratta di un’area di 710 km², di sabbia bianca, formata da cristalli di gesso, la più vasta al mondo con queste caratteristiche.
E’ una rarità in natura trovare il gesso in questo stato, perché è idrosolubile.
Nel bacino di Tularosa invece, poiché non ci sono sbocchi sul mare, l’acqua piovana resta all’interno e quando evapora, il gesso si cristallizza creando questo fenomeno quasi unico al mondo.
Gli agenti atmosferici e l’erosione trasformano poi i cristalli in minuscoli grani, trasportati dal vento, a creare le bianche dune che cambiano continuamente forma.
Un’altra caratteristica peculiare di questo Paradiso è che a differenza delle dune di cristalli di sabbia a base di quarzo, il gesso non converte facilmente l’energia solare in calore, perciò non scotta se calpestato a piedi nudi.
Dove si trova e come si visita il White Sands National Park
Il White Sands National Park, il deserto bianco unico al mondo, si estende nell’estremità meridionale del New Mexico.
Il centro visitatori si trova direttamente all’uscita dell’autostrada US-70 tra le città di Alamogordo e Las Cruces, tra il miglio 199 e 200.
Alcune distanze:
15 miglia dal centro abitato di Alamogordo,
52 miglia da Las Cruces,
100 miglia da El Paso,
225 miglia da Albuquerque.
Una volta superato il Visitor Center, inizia la Dunes Drive, una strada asfaltata di circa 18 km che ripercorre tutti i punti panoramici ed i sentieri più interessanti.
Potete scaricare le mappe più utili alla vostra visita a questo link. La parte accessibile ai visitatori è solo una piccola selezione di tutto il parco, sufficiente comunque per rendersi conto della spettacolarità del luogo.
Le basi militari al White Sands National Park
L’area purtroppo è piuttosto isolata e scomoda da raggiungere durante i classici itinerari on the road, anche perché circondata da basi militari. Le più importanti sono: White Sands Missile Range, la Trinity Site, dove nel 1945 è stata testata la prima bomba atomica e la Holloman Air Force Base.
Un paio di volte a settimana, per circa tre ore, si svolgono dei test missilistici, che rendono inaccessibili, per motivi di sicurezza, sia il parco che la US hwy 70 fino a Las Cruces.
È importante quindi controllare sempre le chiusure straordinarie, che coinvolgono ogni tipo di attività all’interno dell’area, prima di programmare una visita.
Costi e Orari di apertura
Nel dicembre 2019, il White Sands Nationl Park è diventato il 62° Parco Nazionale degli Stati Uniti.
Per questo motivo è necessario pagare una fee d’ingresso di $25 a veicolo (valida per 7 giorni consecutivi), oppure sfruttare l’America the Beautiful Pass (il pass annuale per tutti i parchi americani, che al momento costa 80$).
E’ possibile anche campeggiare all’interno del parco, pagando una tassa aggiuntiva di 3$ a persona dai 16 anni in su e 1,50$ fino ai 15 anni.
Il White Sands National Park è aperto tutti i giorni dell’anno tranne Natale e per gli eventi appena citati. Gli orari sono variabili ed è sempre bene consultare il sito ufficiale del Nps.
Alcuni consigli per la visita alle White Sands
Per prima cosa, mi sento di consigliarvi un paio di occhiali da sole e in estate cappellino e crema solare.
Per i più avventurosi che intendono percorrere i vari sentieri è indispensabile una bottiglia d’acqua, in quanto nel parco non ci sono punti ristoro o servizi.
Rispettate i cartelli direzionali in mezzo alle dune: non è così semplice orientarsi e il segnale gps e la linea del cellulare sono spesso deboli, se non inesistenti.
Come già accennato la superficie resta fredda ed è invitante per mettersi a piedi nudi o, come me, rotolarsi nella sabbia. Attenzione però a scorpioni e insetti pericolosi che si nascondono sotto la sabbia.
Ma come resistere alla tentazione di scivolare da una duna all’altra? Al Visitor center vendono dischi appositi, a cifre però piuttosto esagerate. Conviene cercare ad Alamogordo o arrangiarsi con qualche materiale di fortuna.
Se siete tentati invece di portare a casa una manciata di cristalli bianchi, sappiate che qualunque danno o rimozione di beni naturali è punibile con una multa fino a 5000$ e il carcere fino a 6 mesi.
La strada panoramica è lunga 16 miglia e il viaggio andata e ritorno dura all’incirca 45 minuti. Aggiungendo qualche breve sosta, la visita dura almeno un paio d’ore, ma rimanerci molto di più è la scelta migliore.
Non è importante mettersi in marcia e affrontare lunghi cammini. Basta salire su una duna e proseguire per qualche centinaio di metri, per rimanere incantati da uno spettacolo senza eguali.
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2 risposte su “White Sands National park: la magia del deserto bianco in New Mexico”
Un po’ sperduto, ma spettacolare!
Credo che sia un fattore positivo la loro posizione così isolata e fuori dai classici itinerari turistici. In questo modo non vengono invase dal turismo di massa e riescono a rimanere incontaminate il più a lungo possibile. Sono una tappa esclusiva per coloro che decidono di affrontare una lunga deviazione e che per questo, saranno completamente ripagati una volta di fronte a quella meravigliose distese bianche.