Programma della giornata odierna è una visita ad Orlando e al suo bellissimo Lake Eola Park. A darci il buongiorno anche oggi, un magnifico sole che con il suo piacevole tepore rende decisamente meno impegnativo alzarci dal letto.
Come d’abitudine consumiamo una gustosa ipercalorica colazione ed eccoci pronti in viaggio.
Old Town Orlando

Prima tappa della giornata è l’ Old Town di Orlando, un piccolo e grazioso villaggio colorato e molto caratteristico. A quest’ora del mattino, ci siamo praticamente solo noi e i pochi operai che allestiscono gli addobbi natalizi.
Il silenzio quasi surreale e i negozi quasi esclusivamente a nostra completa disposizione ci danno il loro saluto. Non facciamo altro che entrare ed uscire da ogni locale, per curiosare tra tutti gli oggetti e gadget differenti in vendita. Anche se l’intenzione è quella di non comprare regali, è troppo forte il richiamo della curiosità ed una sbirciatina ovunque è obbligatoria, soprattutto in quelli più caratteristici.

Celebration
Questa visita ad Orlando è iniziata davvero con il piede giusto. Non facciamo in tempo a salutare la tranquilla Old Town che un altro luogo altrettanto caratteristico ci attende.
Si tratta di Celebration. E’ stata ideata dalla Disney nel 1996 con il solo scopo di ricreare un’atmosfera da cittadina delle favole. E vi assicuro che l’obiettivo è stato raggiunto. Le sue case, la vicinanza all’acqua, l’estrema pulizia e il decoro di tutto il quartiere trasformano la visita in una esperienza quasi surreale.

A rendere ancora più magica l’atmosfera è la vista di una casa completamente sommersa da addobbi natalizi, che solo nei film mi era capitato di vedere fino ad ora. E noi non possiamo fare a meno di scendere e fare mille scatti e video.
Sarà l’influenza del luogo ma la sensazione di trovarsi catapultati in un set cinematografico è molto forte. Mi guardo intorno e l’unica cosa che mi viene in mente è “Come mi piacerebbe poter abitare qui”. Devo confessare che durante l’intero viaggio in Florida, questo pensiero mi è tornato in mente in molti altri luoghi. Chissà .. magari un giorno…
Pranzo da Joe’s Crab Shack
Nonostante la bellezza del posto, siamo arrivati all’ora di pranzo e il richiamo del cibo ha preso il sopravvento su ogni altra cosa. E come concludere degnamente questa piacevolissima mattinata, se non al delizioso Joe’s Crab Shack?
Si tratta di un locale arredato in legno con un delizioso menu a base di pesce. I miei amici sono questa volta più decisi di me nell’ordinare, io ho ancora dei dubbi, ma alla fine faccio la mia scelta.
Opto per un secchiello pieno di aragosta e patate che mi portano accompagnato da un bel bavaglio a disposizione solo di chi ordina questo piatto.
Facciamo subito conoscenza con la nostra cameriera, una simpaticissima signora che rende ancor più accogliente l’atmosfera. E’ una cosa che non sempre viene presa in considerazione, ma la scelta di un buon personale è molto importante per migliorare l’esperienza dei clienti. E noi siamo stati decisamente fortunati oggi.
Non posso resistere e come si avvicina di nuovo a noi, mi alzo e ci facciamo una foto ricordo insieme. Logicamente lasciamo una bella mancia alla fine del pranzo che viene praticamente divorato e apprezzato da tutti.
Salutiamo e ringraziamo ancora una volta la signora e siamo pronti per la nostra nuova tappa: Orlando!
Orlando e il meraviglioso Lake Eola Park

Arriviamo in città e ci mettiamo subito alla ricerca di un parcheggio economico e in buona posizione. Non lo troviamo immediatamente, ma solo dopo diversi tentativi, riusciamo a raggiungere il nostro obiettivo.
Facciamo un giretto nel centro tra i suoi grattacieli e le chiese. Devo ammettere che Orlando non mi ha entusiasmato rispetto alle tante bellezze viste nei miei viaggi a stelle e strisce. Sicuramente non è la città in cui vorrei abitare.
La cosa che invece merita una visita è la zona che circonda il Lake Eola Park. I colori di cielo, acqua e prati, creano splendidi sfondi per scatti indimenticabili.
E a farci compagnia le tantissime oche e cigni che gironzolano praticamente ovunque. Man mano che il tempo passa ci avviciniamo all’ora del tramonto e vediamo intorno a noi cambiare completamente lo scenario.

Più il sole inizia a nascondersi, più il cielo cambia colore e le luci si accendono dando un tocco di magia a tutto l’ambiente. Ad un certo punto ci imbattiamo in un piccolo tempio orientale con vicino delle persone che si allenano in una sorta di Tai chi o Kung fu.
Il tempo per un attimo sembra fermarsi e tutta la frenesia cittadina sparisce e viene assorta da quest’atmosfera di pace e tranquillità. Ad ogni passo non possiamo fare altro che rimanere affascinati ed entusiasti per i colori e i piccoli scorci che ci si presentano davanti. Dovevamo stare qui per poco tempo, ma salutiamo il lago che ormai è buio.

Ecco quindi che proseguiamo il nostro tour notturno visitando la parte della città che ci separa dalla nostra auto. Ancora qualche altro scatto o video e siamo pronti per salutare definitivamente anche Orlando, che a fine giornata ha preso qualche punto in più (anche se rimango convinto che non mi entusiasmerebbe vivere qui).
Arrivo a Perry per la notte
Vista la lunghezza della tappa che ci deve portare a New Orleans, avevamo già deciso di dormire ad un paio d’ore di distanza da Orlando, per avere meno miglia da fare domani. La scelta per la notte è stata quindi la cittadina di Perry, dove arriviamo praticamente a notte inoltrata, senza avere il tempo di visitarla.
Oggi è stata veramente una giornata rilassante e molto piacevole, ma anche intensa. Non appena entriamo in casa spazzoliamo via la nostra cenetta e esausti andiamo a letto.
Domani ci attende una delle tappe più lunghe della vacanza. Ma devo confidarvi che non sto nella pelle di vedere l’intrigante e stravagante New Orleans.
Ciao e ……. alla prossima !!!
>Per l’itinerario dettagliato sul nostro viaggio in Florida e Louisiana vi invitiamo a leggere l’articolo che gli abbiamo dedicato.