Avete mai sentito parlare della strana casa-sfera nel Prater di Vienna che è stata dichiarata Repubblica di Kugelmugel?
Un’attrazione insolita, con una turbolenta storia alle spalle che solo dopo anni di diatribe l’ha vista trovare una sede definitiva tra i giochi adrenalici del parco più famoso della città.
La parola “Kugel” significa “palla” o “sfera” in tedesco, mentre “Mugel” deriva dal tedesco-austriaco ed indica un “dosso”. Espressione perfetta per definirla.
Come nasce la Repubblica di Kugelmugel
Nel 1971 Edwin Lipburger costruì una casa-sfera di 8 metri di diametro a Katzelsdorf, nella Wiener Neustadt, senza avere però alcun permesso.
Dopo vari solleciti per dimostrare di essere in regola intervennero anche le forze dell’ordine e i tribunali. Lipburger continuò a sostenere che non era una vera e propria casa con basi stabili. La definiva come uno “spazio bidimensionale positivo e costante” al quale non era possibile applicare le classiche regolamentazioni edilizie.
La Corte distrettuale di Wiener Neustadt lo condannò per usurpazione di potere a dieci settimane di prigione. Avrebbe dovuto inoltre ricostruirla secondo le norme urbanistiche.
Solo l’intervento del presidente austriaco impedì che Lipburger finisse in galera.
Nonostante tutto nel 1976 Lipburger dichiarò l’indipendenza della “Repubblica di Kugelmugel”. Nessun organismo internazionale però l’ha mai riconosciuta.
L’arrivo della Repubblica di Kugelmugel a Vienna
Nel giugno 1982, grazie all’appoggio dell’assessore alla Cultura Helmut Zilk, la Kugelmugel fu fatta trasportare al Prater di Vienna.
Fu collocata nella Prater Hauptallee/Vivariumstraße (dietro al Planetario) che l’artista ha rinominato Antifaschismusplatz 1.
Kugelmugel oggi
Adesso attira numerosi curiosi nonostante sia racchiusa da un’alta recinzione metallica sormontata da un filo spinato.
Sopra la porta con frecce rivolte verso l’alto bianche e rosse, un’insegna dice “Grenzubergang” che dal tedesco significa “attraversamento della frontiera”.
E in un angolo un cartello ricorda:
“Questa piazza è dedicata al grande leader rivoluzionario democratico Edwin Lipburger, che ha iniziato qui ad abolire tutta la vecchia morale e a combattere e sradicare ogni forma di corruzione sotto qualsiasi maschera.”
La Repubblica di Kugelmugel ha continuato a suscitare interesse nel corso degli ultimi anni. Nel 2008 ben 600 persone si consideravano suoi cittadini.
Lipburger stesso ha sempre creduto nella sua Repubblica. Nel 2014 la stampa mostrò la sua auto decorata con le parole: “Stato nello Stato. Kugelmugel. Extraterritoriale”.
Ed anche il figlio Nikolaus non vuole che sia dimenticata. Nel 2016 ha convocato un simposio per renderla nuovamente fruibile per mostre d’arte e dal 2018 vi si svolgono regolarmente eventi.
Conoscevate questa Repubblica? Ed altri luoghi così particolari a Vienna?
4 risposte su “La Repubblica di Kugelmugel: la strana casa-sfera al Prater di Vienna”
La traduzione corretta del cartello sopra fotografato è:
“Questa piazza è dedicata al grande leader rivoluzionario democratico Edwin Lipburger, che ha iniziato qui ad abolire tutta la vecchia morale e a combattere e sradicare ogni forma di corruzione sotto qualsiasi maschera.”
Buongiorno Mauro, grazie per la precisazione, provvedo subito a correggere le imprecisioni.
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