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Cripta Imperiale – La Cripta dei Cappuccini a Vienna

Un’incredibile ma effimera manifestazione del potere degli Asburgo si dimostra a Vienna anche nel luogo che li ha accolti per l’eternità: la Cripta Imperiale situata sotto la Chiesa dei Cappuccini.

Siamo in un angolo piuttosto nascosto in Neuer Markt, una piazza a pochi passi dal Duomo di Santo Stefano.

La fondazione della Cripta Imperiale

La cripta nacque per volere dell’imperatrice Anna del Tirolo 1, che desiderò costruire un sepolcro per lei e per il marito l’imperatore Mattia II, nelle vicinanze del castello di Hofburg a Vienna.

Riuscì a recuperare i fondi per la costruzione molto velocemente. Già il 1618 è riconosciuto come l’anno della fondazione della cripta, anno che però coincide anche con la sua morte, seguita da quella del marito pochi mesi dopo.

Cripta Imperiale Vienna
Cripta Imperiale Vienna

La prima pietra venne posta l’8 settembre 1622 e, durante la Pasqua del 1633 le sobrie ed umili bare in piombo contenenti i resti dell’imperatore Mattia II e dell’imperatrice Anna furono trasferite con una solenne cerimonia nell’attuale Sepolcro dei fondatori.

La tradizione di seppellire tutti gli altri regnanti della famiglia Asburgo nella cripta degli Imperatori ebbe inizio nel 1633. Ad oggi sono 150 le salme che riposano nelle 10 stanze che furono aggiunte nel corso dei secoli.

La cripta è stata ampliata infatti ben otto volte per accogliere le salme imbalsamate e i sarcofagi spesso monumentali degli Asburgo. I lavori furono voluti e supervisionati anche dagli imperatori Leopoldo I, Giuseppe I, Carlo VI, Maria Teresa, Francesco II e Francesco Giuseppe.

Nel 1960 furono fatti dei lavori significativi di restauro completo dell’area ipogea per evitare che infiltrazioni e umidità portassero al deterioramento completo dei sarcofagi e degli spazi.

Il processo di imbalsamazione

Questi sarcofagi non accolgono però tutto il corpo degli Asburgo. Il processo di imbalsamazione prevedeva infatti la rimozione di alcuni organi per una migliore conservazione della salma. Gli intestini, i cervelli e gli occhi dei regnanti sono quindi conservati in urne di rame nella cripta ducale di Stephansdom, mentre i loro cuori in vasi d’argento nella chiesa di Sant’Agostino.

Fu re Ferdinando IV dei Romani, morto nel 1694, a specificare nel testamento che il contenitore del suo cuore fosse collocato in Augustinerkirche, il suo corpo nella cripta imperiale e l’urna con le sue viscere in Stephansdom.

Nacque così l’Herzgruft nella chiesa degli agostiniani e suo fratello Leopoldo I proseguì la tradizione, adottata successivamente da un totale di 33 persone che ad oggi sono sepolte in 3 luoghi diversi.

Gli esponenti più illustri degli Asburgo sepolti nella Cripta Imperiale

Per chi non è esperto di quel periodo storico, riconoscere tutte le salme sepolte nella cripta imperiale, può esser difficoltoso e poco interessante. Ma in questo articolo cercherò di elencare i principali ospiti e un breve sunto che ricordi la loro vita da regnanti.

Ciò che la rende particolare è il suo mettere in mostra come nonostante la ricchezza e il potere, la morte non faccia distinzioni.

Vedere i sarcofagi così disposti in fila quasi come se fossero ammassati in un magazzino, ne è un’ulteriore conferma.

Senza dubbio però questo aspetto rende la cripta imperiale un luogo curioso da visitare, anche se il prezzo del biglietto di 8 euro secondo noi è piuttosto eccessivo.

La cripta dei fondatori

La Cappella dei Fondatori (Gründergruft) è la parte più antica della cripta, qui sono sepolti:

Cappella dei fondatori - Mattia e imperatrice Anna del Tirolo
Cappella dei fondatori – Mattia e imperatrice Anna del Tirolo

Imperatore Mattia (1555 – 1619). Terzo figlio dell’Imperatore Massimiliano II. Costruì il casino di caccia che diventerà Schönbrunn e morì solo tre mesi dopo la moglie, l’Imperatrice Anna. Il suo cuore è tra quelli sepolti nell’Herzgruft della Augustinerkirche.

L’imperatrice Anna del Tirolo (4 ottobre 1585 – 15 dicembre 1618). Figlia di Ferdinando II, Duca del Tirolo e moglie dell’imperatore Mattia d’Asburgo che era suo cugino ed aveva 28 anni in più di lei. Morì a soli 33 anni, dopo sette anni di matrimonio senza riuscire ad avere figli. Anche il suo cuore è custodito nell’Herzgruft.

La cripta di Leopoldo

La Leopoldsgruft (Cappella di Leopoldo) fu costruita nel 1657 dall’imperatore Leopoldo I, in seguito all’editto del padre Ferdinando III che decretò che la cripta dovesse essere il luogo predisposto per la sepoltura della famiglia imperiale.

Qui ci sono ben 12 sarcofagi di bambini: quattro figli dell’Imperatore Ferdinando III, sette figli dell’Imperatore Leopoldo I, un nipote dell’Imperatore Ferdinando III, senza nome.

E poi ancora:

Ferdinando IV: il sovrano morto in giovane età che iniziò la tradizione della sepoltura dei cuori.

Maria Teresa, la giovane figlia di Leopoldo I, morta di vaiolo a soli 12 anni.

La cappella di Carlo

Nella Cappella di Carlo troviamo invece:

Sarcofago di Kaiser Joseph I - Cripta Imperiale Vienna
Sarcofago di Kaiser Joseph I – Cripta Imperiale Vienna

la salma del suo costruttore Giuseppe I che morì di vaiolo a soli 32 anni e di Carlo VI che ne ordinò l’ampliamento.

Quest’ultimo era il figlio di Leopoldo I e dopo aver vissuto la guerra di successione in Spagna ereditò il trono e tornò a Vienna portando con sé la scuola di Equitazione Spagnola. Regnò per ben 29 anni e morì per un semplice raffreddore preso durante la caccia.

La sua tomba è una delle più appariscenti, con teschi ad ogni angolo e le corone che rappresentano i suoi regni: l’Impero, la Boemia, l’Ungheria e l’Austria.

La cappella di Maria Teresa

Dal nome dell’Imperatrice Maria Teresa che ne iniziò la costruzione nel 1754, nella Maria Theresien Gruft troviamo:

l’imperatrice Maria Teresa che è ricordata per i suoi quarant’anni di regno, gli anni d’oro del potere, del prestigio e dell’impero e il marito Francesco I, Duca di Lorena e Granduca di Toscana.

Doppio sarcofago di Maria Teresa d'Austria e Francesco I - Cripta degli Imperatori Vienna
Doppio sarcofago di Maria Teresa d’Austria e Francesco I – Cripta degli Imperatori Vienna

Entrambi riposano in un appariscente doppio sarcofago in stile rococò, realizzato da Balthasar Ferdinand Moll dal 1751 al 1772. Maria Teresa fece costruire la sua bara già 14 anni prima, preparando anche le scarpe e gli indumenti.

Con i genitori riposa anche Giuseppe II: l’ Illuminato imperatore del popolo che scelse una semplice bara di rame, senza sfarzi, in linea con il suo ripudio per le tecniche di imbalsamazione e sepoltura elaborate. Le sue due mogli e i suoi due figli sono anch’essi sepolti qui.

La cripta di Francesco

Nella cripta di Francesco si trovano invece esclusivamente la bara centrale di Francesco II, l’ultimo imperatore del Sacro Romano Impero circondato dalle quattro mogli, due delle quali morte di parto.

Cripta di Francesco - Cripta Imperiale Vienna
Cripta di Francesco – Cripta Imperiale Vienna

La Cripta di Ferdinando

Si passa poi alla Cripta di Ferdinando, la Ferdinandsgruft costruita nel 1842, lungo la Cappella Toscana. Qui possiamo vedere i sarcofagi dell’Imperatore Ferdinando I d’Austria e della moglie Maria Anna.

Nelle altre tombe riposano molti bambini, di cui due (senza nome) figli di Maria Luisa sepolti insieme e una gran parte degli esponenti del lato toscano.

La cappella toscana

Costruita nel solito periodo della sezione di Ferdinando prende il nome dai molti discendenti dei giovani figli dell’Imperatore Leopoldo II, Granduca di Toscana, qui sepolto. Insieme a lui riposa anche la moglie Maria Ludovica. Fu inizialmente sposa del secondo figlio dell’Imperatrice Maria Teresia, l’Arciduca Carlo Giuseppe, ma dopo la sua morte prematura si sposò con il fratello, il futuro Imperatore Leopoldo II.

La Nuova Cappella

La Neue Gruft fu costruita tra il 1960 e il 1962 per fare spazio ai numerosi corpi che si stavano accumulando nelle precedenti 8 stanze.

Qui riposano:

l’Arciduca Rodolfo Giovanni d’Asburgo-Lorena, ultimo figlio dell’Imperatore Leopoldo II che ottenne il titolo di Arcivescovo di Olomouce e fu profondamente amico di Ludwig van Beethoven.

L’Imperatrice Maria Luisa, seconda moglie di Napoleone Bonaparte.

L’ imperatore Massimiliano I del Messico. La sua tomba è inconfondibile, l’unica che si distingue per i fiori deposti alla base: quel tocco di colore tipico delle usanze funerarie messicane. Massimiliano fu il secondo figlio dell’Arciduca Francesco Carlo e fratello dell’Imperatore Francesco Giuseppe.

Sostenuto da Napoleone III fu proclamato imperatore del Messico, ma molti governi e i messicani stessi rifiutarono di riconoscerlo come tale. Nel 1867 gli oppositori repubblicani lo fucilarono.

Targa in memoria di Francesco Ferdinando affissa nella Nuova Cappella della cripta imperiale di Vienna
Targa in memoria di Francesco Ferdinando affissa nella Nuova Cappella della cripta imperiale di Vienna

Poco prima di accedere alla stanza successiva, sulla parete è affisso il memoriale alla prima vittima della Prima Guerra Mondiale, l’Arciduca Francesco Ferdinando, assassinato a Sarajevo nel 1914 e ricordato qui insieme alla Contessa Sofia Chotek. i loro corpi sono sepolti nella cripta del castello di Artstetten.

La cappella di Francesco Giuseppe

Ed eccoci arrivati nella Cripta che ospita tre personaggi che tutti sicuramente conoscerete. Vienna racconta ovunque di loro e della fama che ebbero in vita ed è proprio nella Cripta Imperiale che anche i prossimi tre membri degli Asburgo hanno trovato la loro residenza finale.

Disposti in fila troviamo l’imperatrice Elisabetta di Baviera la famosissima principessa Sissi, morta assassinata da un anarchico italiano a Ginevra nel 1898, il marito l’imperatore Francesco Giuseppe e il figlio, l’Arciduca Rodolfo morto suicida nel 1889.

Tombe di Sissi, Francesco Giuseppe e del figlio Rodolfo nella cappella di Francesco Giuseppe - Cripta Imperiale Vienna
Tombe di Sissi, Francesco Giuseppe e del figlio Rodolfo nella cappella di Francesco Giuseppe – Cripta Imperiale Vienna

Una cripta solo per loro e di fronte alle bare, senza troppi dettagli vistosi, alcuni omaggi floreali.

La Cappella della Cripta

Siamo giunti alla fine del tour, nella Gruftkapelle costruita lungo la Cappella di Francesco Giuseppe nel 1908. 

Ospita l’ultima imperatrice d’Austria, Zita di Borbone-Parma, moglie dell’Imperatore Carlo I, morta a 96 anni nel 1989.

Il 16 luglio 2011 l’hanno raggiunta qui anche il figlio maggiore, l’ultimo arciduca ereditario e parlamentare europeo della CSU Otto Habsburg e la moglie, Regina.

Termina qui il nostro tour particolare immersi tra il potere assoluto di regnanti che hanno scritto la storia dell’Austria e non solo. Ma i nostri racconti di Vienna proseguono…

Info utili alla visita della Cripta Imperiale

Il biglietto intero per la visita alla cripta è di 8 €, ridotto 7 €. Con la Vienna City Card è di 6,50 € ed è accettato anche il Vienna Pass. Ci sono numerosi altri sconti per gruppi, bambini e studenti e vengono organizzate anche visite guidate.

Per le informazioni sempre aggiornate relative ai prezzi vi rimando al sito ufficiale.

La Cripta dei Cappuccini è aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00. L’ultimo ingresso consentito è alle 17.30.

L’1 e il 2 novembre, il 24 e il 31 dicembre ed il 1 gennaio, gli orari sono ridotti. A questo link li trovate sempre aggiornati.

La Cripta Imperiale si trova in Tegetthoffstraße 2, a circa 400 metri dalla fermata della metro U1 di Stephansplatz ed è quindi facilmente raggiungibile a piedi dirigendosi verso il museo Albertina.

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