Un metodo insolito per scoprire la storia di Vienna interagendo direttamente con gli eventi salienti e i protagonisti principali: dall’Impero Romano ad oggi, il Time Travel Vienna è una valida alternativa ai musei più famosi.
Con l’utilizzo del cinema 5D, di personaggi animatronici in cera, effetti multimediali, sonori e luminosi, la visita si trasforma in un viaggio unico e divertente.
Ogni dettaglio è scelto con la massima cura, a partire dalle stanze che lo ospitano.
Sono le sale sotterranee del convento di St. Michael situato nella Habsburgergasse, parallele alla cripta riservata a ricchi borghesi e nobili, in cui sono inumate circa 4000 persone.
Le varie esperienze al Time Travel di Vienna
Il Cinema 5D
Si inizia subito con un’esperienza strabiliante: il Time Ride. Una postazione 5D per un’esilarante ed adrenalinica avventura che inizia 2000 anni fa.
Verrete catapultati tra il calpestio dei cavalli e dei legionari dell’antico campo militare di Vindobona, così si chiamava Vienna quando entrò a far parte dell’Impero Romano. Sentirete il calore e la potenza delle fiamme durante la cremazione del grande imperatore Marco Aurelio.
Il fragore si trasforma improvvisamente nel ticchettio delle migliaia di zampette dei topi che infestavano Vienna nel 1679. Attenzione ai piedi! La peste decimò gran parte della popolazione!
Osserverete le varie fasi di costruzione della magnifica Cattedrale di Santo Stefano, da un punto di vista privilegiato: da quella che nel XV secolo era la torre più alta al mondo.
Un altro elemento saliente della storia di Vienna fu l‘assedio dei turchi nel 1529 e nel 1683. Il gran visir Kara Mustapha circondò la città con 200.000 uomini e cercò di farla saltare in aria con le mine. Riuscite a sentire la potenza dell’esplosione?
Sapete che durante la fuga i turchi lasciarono negli accampamenti vuoti, sacchi di piccoli chicchi di caffè verde? Pochi anni dopo, nel 1685 nacque il primo caffè viennese. Fu aperto dall’uomo d’affari armeno Johannes Diodato.
Lo spettacolo degli Asburgo
Tra sussulti, batticuore e grande stupore, arriva il momento di lasciare la prima postazione della realtà virtuale e proseguire il tour nei sotterranei. Scopriamo come i viennesi riuscirono a percepire l’arrivo dell’armata turca e poi incontriamo 4 personaggi in una veste del tutto inusuale.
Su un palcoscenico che riproduce quello del teatro del castello di Schönbrunn, Sissi, Francesco Giuseppe, Maria Teresa e l’imperatore Massimiliano “in persona” si scambiano battute ironiche. Una conversazione che ripercorre l’intero albero genealogico e il segreto del successo della monarchia asburgica a suon di rivelazioni “spudorate”.
Sapete che Franz Joseph mangiava cinque portate in 35 minuti? Era diventato famoso per la velocità con cui concludeva i suoi pasti costringendo i poveri commensali a non proseguire mai dopo di lui.
La fossa della peste
Cosa si prova a trovarsi in una fossa della peste? Tra l’angoscia dei carri pieni di corpi si incontra il Dottore della peste e il “Lieber Augustin”.
Per fortuna la vicenda che sto per raccontarvi rallegra un po’ l’atmosfera. Lo zampognaro Augustin si addormentò per strada ubriaco e fu portato in una fossa con tutti gli appestati. Al suo risveglio riuscì a farsi sentire dai fedeli che andavano alla messa suonando a sfinimento il suo strumento.
Si gridò al miracolo perché nonostante la notte in mezzo ai contagiati non si ammalò e visse a lungo e in salute deliziando i viennesi con la sua musica.
“A volte bastano buonumore, vino e musica per superare momenti più brutti“
Pittura a Vienna
Arriviamo poi nello studio di alcuni dei più importanti artisti viennesi, per una foto ricordo con Gustav Klimt o Egon Schiele e per conoscere più da vicino alcuni esponenti del Modernismo viennese come Oskar Kokoschka, Friedensreich Hundertwasser, Ernst Fuchs e Gottfried Helnwein.
Mozart & Strauss
Dalla pittura alla musica! Incontriamo Wolfgang Amadeus Mozart, il bimbo prodigio di Salisburgo e il figlio di Johann Strauss, conosciuto come il “re del valzer”.
A ritmo delle loro opere anche i due compositori non si risparmiano qualche battuta divertente.
VR Music ride: Vienna la città della musica
Come in un giro di valzer, cambiamo ancora scenario: una nuova postazione virtuale. Nella sala dove prima i monaci meditavano insieme, oggi passato e futuro si incontrano.
Divanetti circolari e occhialini servono questa volta per un’esperienza a 360° sul tema “Vienna, la città della musica”. VR Music Ride ripercorre gli albori della musica classica, del valzer, delle caratteristiche canzoni di Heurigen fino alla musica pop moderna. Insieme a Mozart, Beethoven e Falco, “dal vivo”.
Le Guerre Mondiali a Vienna
Torniamo di nuovo a rivivere eventi drammatici della storia: le due Guerre Mondiali. Un rifugio antiaereo della Seconda Guerra Mondiale, una sirena che suona fortissima, la porta che si chiude, due piastrelle e mezza disponibili per ogni persona e un bombardamento aereo in corso.
Attimi di terrore rivissuti attraverso il luogo claustrofobico, le fiamme viste dalle minuscole aperture, e un mix di rumori assordanti. Poi l’arrivo dei russi e l’annuncio che la guerra è finita. Pochi minuti ma molto intensi.
L’Austria è libera!
Lasciamo alle spalle il passato con l’ultimo importante avvenimento: il momento della firma del Trattato di Stato il 15 maggio 1955. Dal balcone del Palazzo Belvedere, l’allora ministro degli Esteri Leopold Figl mostra alla folla in festa il Trattato di Stato appena firmato pronunciando le famose parole l”L’Austria è libera!”
Il Volo dei fiakers
Siamo arrivati alla fine del tour, una carrozza dei fiaker ci aspetta per l’ultimo viaggio virtuale. Questa volta voliamo sulla Vienna al giorno d’oggi e sui suoi monumenti più famosi: l’Hofburg, la Cattedrale di Santo Stefano, il Palazzo di Schönbrunn e il Prater.
Un ultimo saluto virtuale tra fuochi artificiali e la magia di una palla di neve, dove i fiocchi cadono lentamente sulla città e… su di noi. Una presentazione che conferma ulteriormente quanto Vienna sia magica e accogliente da molti punti di vista.
Un’ora che letteralmente vola, un viaggio nel tempo accattivante e coinvolgente. Un’avventura che cattura grandi e piccini, senza troppe nozioni che sovraccaricano la mente, ma con la giusta dose di curiosità che serve per far ricordare elementi salienti della storia e dei personaggi.
E non è finita qua…
E’ stata recentemente aperta anche una sezione interamente dedicata alla principessa Sissi.
Sisi’s amazing journey – Un tour con una guida speciale : la principessa Sissi
Questa volta non c’è un percorso da fare anche a piedi: due postazioni ci attendono per questa nuova esperienza. La prima cosa da fare è conoscere Sissi e la sua storia attraverso un video sintetico che ne ripercorre i momenti salienti.
Purtroppo in questa sezione le audioguide sono solo in inglese e vengono sovrastate dal rumore in tedesco del video originale, quindi è davvero difficile seguire le spiegazioni, per chi non ha un’ottima conoscenza di una delle due lingue.
La seconda parte dell’esperienza è quindi quella più entusiasmante, se non fosse per quel piccolo problema di lingua italiana non disponibile. Ma durante una gita virtuale 5D in barca, accompagnati dalla leggendaria imperatrice austriaca Sissi, le parole lasciano spazio alle emozioni e a ciò che ci appare intorno e non serve altro se non i nostri occhi per vivere un altro incantevole viaggio.
Dai sotterranei oscuri ai cieli di Vienna al giorno d’oggi: preparatevi per scoprila da punti di vista unici e inimitabili a 360 gradi.
Info utili per la visita di Vienna Time Travel e Sisi’s amazing journey
Entrambe le attrazioni si trovano una di fronte all’altra nella Habsburgergasse, raggiungibile a piedi in pochi minuti da Stephansplatz.
Time Travel inizia ogni 20 minuti e dura circa 50 minuti. Qui sono disponibili audioguide con traduzione simultanea in 10 lingue (compreso l’italiano).
L’incredibile viaggio di Sisi dura invece circa 30-40 minuti.
Per il costo dei biglietti vi rimando al sito ufficiale, consigliandovi di approfittare del biglietto combinato, valido però nello stesso giorno per entrambe le esperienze.
Con la Vienna City Card, si ottiene un piccolo sconto.
Foto e video sono permessi solo in rare occasioni e aree appositamente allestite.
Articolo scritto in collaborazione con Wien.info che ci ha fornito la Vienna City Card e permesso di vivere queste insolite esperienze.
Tutto quello che scriviamo nei nostri articoli è sempre frutto di una nostra opinione spassionata e non condizionata dalla collaborazione.