Non lontano dal centro di Vienna, nel 18° distretto, è nascosto il Türkenschanzpark: uno dei tanti parchi verdi cittadini in cui rilassarsi ed ammirare spettacoli naturali e monumenti unici e significativi.
Il Türkenschanzpark è una meta spesso ignorata dai visitatori ma rappresenta un’autentica oasi di pace dove i viennesi di tutte le età si rifugiano per prender il sole, per passeggiare o semplicemente per rilassarsi seduti in una panchina ammirando il paesaggio.
E tra alberi secolari, prati sconfinati, laghetti, cascate, ruscelli si nascondono anche numerosi monumenti che raccontano la storia del parco e di alcuni personaggi del passato.
Pronti a perdervi tra i sentieri, accompagnati solamente dal rumore dell’acqua che scorre e delle fronde degli alberi cullate dal vento?
Storia del Türkenschanzpark
Sport e campi da gioco nel Türkenschanzpark
Piante rare
I laghetti e i corsi d’acqua
La Yunus Emre Fountain
La Torre panoramica Paulinenwarte
I monumenti per celebrare personalità importanti
Kosak Denkmal
Meierei Diglas: dove mangiare
Come raggiungere il Türkenschanzpark dal centro di Vienna
Un po’ di storia del Türkenschanzpark
Il nome Türkenschanzpark è già un primo indizio sulla sua storia: nel 1683, durante il secondo assedio turco di Vienna, i Turchi scelsero proprio quella zona per costruire le loro trincee.
Tuttavia, già dal 1649 la zona era conosciuta come “Turkenschanz” in base a ciò che testimonia una rappresentazione topografica dell’epoca. Probabilmente ebbe la stessa funzione anche durante le prime invasioni ottomane, ma non ci sono certezze.
Per secoli la zona rimase ricoperta solo di campi di grano, prati e di una cava di sabbia e ghiaia gialla chiamata “Schreibersche Sand Pit” dal suo proprietario Severin Schreiberrimase.
Fu Heinrich Ferstel che ebbe l’idea di creare in quell’area un parco pubblico. Nel 1883 fondò un’associazione per concretizzare il suo progetto che già due anni dopo vide l’inizio dei lavori.
Il Türkenschanzpark fu realizzato in stile paesaggistico inglese secondo i piani del giardiniere viennese Gustav Sennholz.
L’inaugurazione avvenne il 30 settembre 1888 alla presenza dell’imperatore Francesco Giuseppe I che ribadì il suo desiderio di unire il prima possibile le zone periferiche di Vienna (come quella di Währing dove si trova il Türkenschanzpark) con la città.
Questo discorso fu accolto con un applauso profondo e “tre applausi” ed apparve in tutti i giornali. Nel 1890 fu così approvata la legge e dal 1 gennaio 1892, 41 sobborghi entrarono a far parte di Vienna.
La nascita del Türkenschanzpark giocò così un ruolo fondamentale in questo grande progresso che coinvolse la città di Vienna.
Cosa vedere e cosa fare all’interno del Türkenschanzpark di Vienna
Sport e campi da gioco nel Türkenschanzpark
Come ogni parco cittadino che si rispetti, anche nel Türkenschanzpark ci sono varie strutture per gli appassionati di sport. Non solo sentieri per passeggiate, nordic walking o corsa, ma anche:
- 2 campi da basket,
- 1 campo da calcetto,
- 1 campo da beach volley,
- tavolini per giocare a scacchi,
- 1 skatepark,
- 1 impianto slackline,
- 2 tavoli da ping pong.
Per l’intrattenimento dei più piccoli ci sono ben 5 parchi giochi.
Alla scoperta di piante rare nel Türkenschanzpark
Il Türkenschanzpark sorge a due passi dall’ Università delle risorse naturali e delle scienze della vita di Vienna e proprio per questo custodisce molte piante rare.
Si possono ammirare maestosi esemplari di alberi ornamentali provenienti da Nord America, Cina e Giappone o fiori alpini utilizzati in omeopatia che fioriscono da aprile a maggio.
Riconoscere le varie specie è molto semplice: sono tutte etichettate con piccoli cartelli alla base o sul tronco.
Alcune piante sono davvero suggestive: le mastodontiche dimensioni, le forme particolari dei rami o dei frutti catturano l’attenzione e rendono la visita del parco ancora più accattivante.
I laghetti e i corsi d’acqua nel Türkenschanzpark
A render ancor più piacevole la visita del parco, ci sono i numerosi laghetti ed il ruscello che crea una scenografica cascata. Per un attimo crederete di esservi catapultati in Giappone.
6500 mq del parco sono occupati da acqua: sedersi sulle rive del “Bergsee”, del “Kurpark-Teich” o del “Lehrteich” è molto rilassante.
Angoli selvaggi, altri fioriti e colorati, accolgono tante tenere paperelle che intrattengono grandi e piccini.
E poi c’è il “Waldteich”, la cascata che si snoda tra gradini di roccia creando uno scenario imperdibile e molto suggestivo.
Dislocate in varie zone del parco ci sono anche 8 fontane di acqua potabile e una bellissima fontana ornamentale: la Yunus-Emre.
La Yunus Emre Fountain
La Yunus Emre Fountain si trova di fronte all’ingresso all’angolo tra Dänenstraße e Peter Jordan Straße.
E’ stata donata dalla Repubblica di Turchia alla città di Vienna l’11 ottobre 1991 per celebrare l’amicizia tra i due Stati.
La fontana è dedicata al poeta popolare, mistico turco e ambasciatore di pace Yunus Emre. E’ stata realizzata in stile turco-ottomano, è alta 4,2 metri e larga 2,4 metri.
Numerose incisioni riportano frasi brevi ma significative:
- il versetto del Corano “Abbiamo creato tutta la vita dall’acqua”,
- i versi di Annemarie Schimmel ricordano il poema d’amore di Emre: “Non sono venuto per affermare nulla – lavoro solo per amore”, “La dimora dell’amico è il cuore – sono venuto per costruire i cuori”,
- “mā şā’a llāh” = “Quello che Dio vuole”.
La Torre panoramica Paulinenwarte nel cuore del Türkenschanzpark per ammirare Vienna dall’alto
In un angolo piuttosto nascosto del parco, tra le rigogliose fronde degli alberi, fa capolino la Paulinenwarte.
Questa torre di avvistamento è alta 23 metri e realizzata in mattoni a vista ed in passato fungeva anche da riserva d’acqua.
Prende il nome dalla principessa Pauline Metternich, storica “rivale” dell‘imperatrice Elisabetta, che donò molte piante esotiche al Türkenschanzpark.
Sulla torre è affissa una targa che riporta le seguenti parole:
“All’apertura di questo parco il 30 settembre 1888, Sua Maestà l’Imperatore Francesco Giuseppe I pronunciò le parole memorabili:
“Desidero sinceramente che con la fioritura e la prosperità di questo giovane giardino, la gratificante espansione delle periferie, che non appena ciò sarà possibile e nessun confine fisico li separi dalla vecchia città madre, aumenti sempre”.
Questa promessa imperiale fu rispettata il 19 dicembre 1890 con l’approvazione della legge sull’unione delle periferie con Vienna”.
Dopo importanti lavori di ristrutturazione, la Paulinenwarte è stata aperta al pubblico dall’agosto 2010 ed offre una vista panoramica spettacolare su Vienna e sulla Wienerwald.
Purtroppo è accessibile solo un fine settimana al mese ed in caso di bel tempo. Per le aperture consiglio di consultare il sito di Stadt Wien. Il biglietto d’ingresso ha un costo di 60 centesimi.
I monumenti del Türkenschanzpark di Vienna
Per gli amanti della storia, il Türkenschanzpark ospita anche una serie di monumenti in ricordo di importanti personalità.
- compositori Franz Marschner ed Emmerich Kálmán,
- attore e regista Leon Askin,
- scrittore e medico Arthur Schnitzler, busto in bronzo su base in marmo,
- interprete del Wienerlied Schmid Hansl,
- Auguste Fickert, statua con la targa che recita:
“La pioniera dei diritti delle donne, Auguste Fickert 1855 – 1910 piena di coraggio ed energia, ha portato la sua vita ad alti ideali”
- guardaboschi Adolf von Guttenberg, busto in rilievo realizzato dallo scultore Ludwig Hujer, con alla base l’iscrizione:
“Adolf Ritter v Guttenberg – L’onorevole maestro – Il grande guardaboschi – L’amico della montagna 1839-1917”
- Pianista e compositore di operette Emmerich Kálmán, busto in bronzo su base quadrata, disegnato nel 1976 dallo scultore ungherese Guyla Meszes Toth e inaugurato il 24 aprile 1977,
- Pianista Theodor-Leschetitzky, memoriale a forma di panca in pietra con schienale curvo disegnato da Max Hegele nel 1911 e busto in marmo in rilievo realizzato da Hugo Taglang. Questa panca segue lo stesso modello utilizzato per la Kaiserin-Elisabeth-Rue, sulla collina del Kahlenberg,
- scrittore e filosofo Marschner ,
- Poeta Adalbert Stifter – statua realizzata dallo scultore Karl Philipp,
- fondatore dei metodi di cura naturale mediante l’uso dell’acqua Vinzenz Prießnitz, ricordato con una fontana che fu fusa durante la seconda guerra mondiale e rinnovata nel 1958 da Rudolf Schmidt. Al centro di una vasca ovale c’è la statua in metallo di una donna nuda, al di sotto della quale l’acqua scorre e scende una serie di gradini nello stagno sottostante .
Il Kosak Denkmal
Il monumento più recente del parco è stato installato nel 2003 per celebrare il 320° anniversario del secondo assedio turco di Vienna.
Il Kosak Denkmal è stato donato dall’Ambasciata ucraina per ricordare il ruolo svolto dall’esercito cosacco ucraino nella battaglia di soccorso del 12 settembre 1683. E vuole anche esser un simbolo di identificazione per la giovane nazione ucraina e ribadire il suo orientamento verso l’Europa.
E’ formato da due statue in bronzo: un guerriero che fuma la pipa e un cavallo al pascolo dietro di lui. Accanto all’uomo, un macigno in pietra riporta brevemente la storia del monumento con incisioni in tedesco e ucraino.
Meierei Diglas: dove mangiare all’insegna della tradizione
A pochi passi dai laghetti del Türkenschanzpark, un locale elegante con tavoli e ombrelloni anche all’aperto è attivo dal 1888. In quell’anno il trisavolo dei gestori, Hans Diglas, servì uno snack dolce all’imperatore Francesco Giuseppe.
Ed ancora oggi la famiglia Schneider-Diglas produce pasticcini freschi secondo le antiche ricette. Ma il ricco menu del Meierei Diglas prevede anche piatti gourmet innovativi di carne e vegani.
Ed hanno anche un chiosco per il gelato! La scusa perfetta per restare tutto il giorno a godere delle tranquillità che offre il parco.
Come raggiungere il Türkenschanzpark dal centro di Vienna
Il Türkenschanzpark si trova nella zona Nord-Ovest di Vienna. Non ha fermate della metro nelle immediate vicinanze perciò è necessario abbinare anche una breve corsa in bus (40A) o tram (41).
Da Stephansplatz si impiegano circa 40 minuti per raggiungerlo con i mezzi.
In base al punto della città in cui vi trovate consiglio di calcolare il percorso migliore con Google Maps.
Se ami visitare i parchi ti consiglio un altro luogo nascosto di Vienna in cui puoi fare il giro del mondo visitando giardini a tema > Blumengärten Hirschstetten.