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Le donne della Commedia raccontano Dante e San Francesco

Un calendario ricco di eventi è stato presentato l’8 marzo 2024, in occasione della Festa della Donna, al Centro Multimediale Dantesco di Pratovecchio Stia, dalle Donne della Commedia che – sempre in collaborazione con gli Amici di Dante in Casentino – propongono di far conoscere il Sommo Poeta, la sua vita, la Divina Commedia e i luoghi danteschi, da un punto di vista tutto al femminile.

E dato che il 2024 è anche l’anno delle celebrazioni per gli 800 anni dalle stimmate che San Francesco ricevette nel Sacro Monte della Verna, Beatrice Portinari e Tana Alighieri si sono fatte portavoce – in questa giornata inaugurale – di un progetto fresco e originale: “Le donne della Commedia raccontano Dante e il Casentino”

Il legame tra Dante e San Francesco

Luogo in cui San Francesco ha ricevuto le stimmate La Verna
Cappella delle Stimmate – La Verna

Sebbene Dante e San Francesco non si siano mai incontrati, il Santo ha segnato profondamente la vita e le opere del Sommo Poeta.

Dante Alighieri era un seguace francescano del terzo ordine: un ordine laico che abbracciava la regola di San Francesco senza dover prendere i voti e che gli permise di accedere alla ricca biblioteca di Santa Croce a Firenze, dove poté dedicarsi agli studi con fervore.

Inoltre, Dante iniziò il suo epico viaggio letterario percorrendo una Selva Oscura, simbolo dei peccati e delle difficoltà che anche San Francesco dovette affrontare nel suo cammino. Francesco, proveniente da una famiglia benestante, era un giovane agiato e annoiato, ma sempre animato da uno spirito altruistico e dalla volontà di aiutare gli altri.

Sono entrambi personaggi emblematici, ognuno con la propria storia e le proprie sfide ma collegati da un affascinante intreccio di fede, ricerca spirituale e avventura.

Nell’XI canto del Paradiso, Dante ci porta in un momento di grande risonanza emotiva, in cui presenta il percorso spirituale di San Francesco d’Assisi con profonda reverenza e ammirazione. Le sue parole si trasformano in pennellate che sembrano dar vita ad un affresco vivo e vibrante della vita del Santo ed immancabile è il riferimento al Sacro Monte della Verna.

“…nel crudo sasso intra Tevero e Arno
da Cristo prese l’ultimo sigillo,
che le sue membra due anni portarno…

Paradiso, XI, 106-108

Le donne della commedia: il potere salvifico delle figure femminili

Beatrice e Tana Le donne della Commedia
Tana e Beatrice – Le Donne della Commedia

L’audace progetto di voler raccontare la vita e la Commedia di Dante dal punto di vista femminile ha solide basi proprio nel percorso terreno e celeste dell’Alighieri, sebbene non abbia ancora la giusta considerazione.

Quando Dante si smarrisce nella Selva Oscura, è grazie all’intervento di tre donne che può salvarsi: Beatrice, chiamata da Santa Lucia, a sua volta sollecitata dalla Vergine Maria. Beatrice si fa avanti come una guida divina, incitando Virgilio a soccorrerlo e a liberarsi dalla perdizione.

Sono quindi le donne che mettono in moto quel cammino durante il quale Dante tocca il fondo nell’Inferno con Lucifero, per poi “riveder le stelle” e volare con la sua Beatrice nei Cieli del Paradiso.

E sono anche le donne che hanno fatto parte della sua vita terrena ad aiutarlo a risollevarsi dai momenti più bui (come la sorella Tana) e a fornirgli spunti di riflessione necessari al raggiungimento della sua salvezza.

Chi sono le Donne della Commedia che raccontano Dante e San Francesco?

Durante le varie attività del progetto “Le donne della Commedia raccontano Dante e San Francesco” potrai conoscere alcune delle donne più importanti e i loro messaggi.

Tana (Gaetana): la sorella maggiore di Dante nata dal primo matrimonio di Alighiero degli Alighieri. E’ un personaggio quasi sconosciuto che però si prese cura di Dante fin da piccolo e con il marito Lapo Riccomanni intervenne più volte per sostenerlo economicamente durante il suo esilio.

Manentessa: la figlia di Buonconte da Montefeltro, guelfo morto durante la Battaglia di Campaldino che Dante incontra nel V canto del Purgatorio. Manentessa andò in sposa a Guido Salvatico al quale Dante si affidò per ottenere l’amnistia, mai concessa.

Matelda: un personaggio misterioso del Paradiso Terrestre che immerse Dante nelle acque dei fiumi Lete ed Eunoè, aiutandolo a compiere il rito di purificazione indispensabile per l’ascesa al Paradiso.

Piccarda Donati: la prima beata che il Poeta incontra nel Paradiso, precisamente nel Cielo della Luna, morta poco dopo il matrimonio con Rossellino della Tosa per il dolore di aver dovuto rinunciare ai voti perché costretta, dal fratello Corso Donati, a sposarsi.

Queste sono solo alcune delle donne che hanno avuto un ruolo chiave nella vita e nell’opera di Dante Alighieri. Sono le figure scelte per rappresentare (insieme a Beatrice) il progetto legato a San Francesco e che nel corso degli eventi del 2024 sveleranno la loro storia e i loro collegamenti con il Poeta e il Santo. Tuttavia, ci sono ancora molte altre figure femminili degne di nota, come ad esempio: Francesca da Rimini, Pia de’ Tolomei, la moglie Gemma Donati, la madre Bella degli Abati e Gentucca che lo ospitò quando era a Lucca.

Tutti gli eventi di “Le donne della Commedia raccontano Dante e San Francesco”

Gli eventi proposti dalle Donne della Commedia, ai quali parteciperà saltuariamente anche Dante Alighieri (interpretato da Riccardo Starnotti), si svolgeranno ogni secondo weekend di ogni mese, fino ad ottobre.

Si concentreranno prevalentemente sui luoghi danteschi in Casentino, con tappe anche a Firenze e nel Mugello. Le date specifiche (ed eventuali altri eventi) verranno comunicate nei canali social ufficiali delle varie associazioni dove conoscerai anche la figura femminile che ti farà da guida.

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