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Sulle tracce di Bernadette di Lourdes: le Chemin de Bernadette

Le Chemin de Bernadette racconta il paese di Lourdes e la vita della Santa prima, durante e dopo le Apparizioni del 1858. Seguendo i “chiodi dorati” – ben riconoscibili per l’effige della Santa – installati sulla pavimentazione stradale potrai visitare tutte le tappe significative di un itinerario a piedi che saprà stupirti e appassionarti.

Puoi iniziare il tuo percorso in autonomia in qualsiasi punto di Lourdes tu trovi i chiodi, ma ti consiglio di partire dal centro informazioni del Santuario dove potrai informarti sui tour gratuiti guidati che partono da lì ogni giorno, anche in italiano.

Per aiutarti nella comprensione di quanto il Cammino di Bernadette sia imperdibile ed interessante, ti elenco tutte le tappe principali della vita della Santa di Lourdes.

Le tappe del Cammino di Bernadette a Lourdes

1. Il Museo Santa Bernadette

A poca distanza dal Santuario, il museo Santa Bernadette rappresenta una completa introduzione alla vita di Bernadette, al contesto storico in cui ha vissuto e al Messaggio di Lourdes.

Ad accoglierti troverai una prima sala con un grande plastico che riproduce Lourdes dell’epoca e poi accederai ad un labirinto di sale ricco di fotografie, pannelli ed oggetti personali.

L’ingresso è gratuito. Per gli orari d’apertura consiglio di controllare il sito ufficiale.

2. Mulino di Boly – Casa Natale di Bernadette

Molino di Boly luogo di nascita di Bernadette di Lourdes

Il 7 gennaio 1844 Bernadette Soubirous nacque nel Mulino di Boly dove abitavano e lavoravano suoi genitori. Per i primi 10 anni di vita (ad eccezione di un periodo di 18 mesi durante la quale fu inviata Bartrès per esser allattata da una balia) la piccola visse in quel luogo che ricordò sempre come “il mulino della felicità”.

Già nel 1849 però la sua famiglia fu segnata da profonde disgrazie di salute ed economiche che nel 1854 li costrinsero a trasferirsi.

All’interno del Molino di Boly potrai vedere: l’albero genealogico della Santa, la cameretta dove è nata, la cucina ed anche il vecchio mulino.

L’accesso al Mulino di Boly è gratuito. Per gli orari d’apertura consultare il sito ufficiale.

3. Il Cachot – La prigione: dimora di Bernadette nel periodo delle apparizioni

Le Cachot Bernadette a Lourdes

Nel 1854 la famiglia di Bernadette, non potendo più pagare l’affitto del Molino di Boly, fu costretta a trasferirsi. Durante l’inverno del 1857, trovarono una sistemazione nel Cachot, che fino al 1824 era la prigione di Lourdes.

Abitavano in 6 in un’unica stanza di 16m², buia e fredda, un vero tugurio ma con un grande camino. E fu proprio da lì che l’11 febbraio del 1858 Bernadette uscì per raccogliere ossa e legna alla Grotta di Massabielle dove avvenne la prima Apparizione.

Nel Cachot potrai osservare l’antica, grande chiave che apriva il portone della prigione, alcuni cimeli appartenuti alla piccola e l’unica stanza in cui la famiglia fu costretta a vivere fino all’autunno del 1858.

Il Cachot è visitabile gratuitamente. Per gli orari d’apertura consultare il sito ufficiale.

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4. Chiesa parrocchiale del Sacro Cuore

Chiesa del Sacro Cuore di Lourdes

L’attuale chiesa parrocchiale del Sacro Cuore fu costruita tra il 28 luglio del 1875 e l’8 settembre del 1903 ed andò a sostituire quella di San Pietro, distrutta da un incendio nel 1904.

Dalla vecchia chiesa, situata nella piazza del Mercato di fronte, è stato recuperato il fonte battesimale di Bernadette, oggi installato nella nuova chiesa del Sacro Cuore e ancora utilizzato.

Fonte Battesimale di Bernadette Chiesa del Sacro Cuore di Lourdes

Nella cripta si trova la tomba dell’abate Peyramale che seguì Bernadette durante e dopo le Apparizioni, dapprima contrastandola e poi proteggendola.

5. Antico Presbiterio di Lourdes

Porta e muro del giardino dell'Antico Presbiterio di Lourdes

Il 2 marzo del 1858 Bernadette raggiunse il presbiterio per riferire a don Peyramale, la risposta alla domanda che più volte aveva posto alla “Signora”: “Que soy era Immaculada Concepciou” (sono l’Immacolata Concezione).

Un pezzo del muro del vecchio giardino e la porta che attraversò Bernadette sono stati conservati e resi riconoscibili da un’iscrizione in una lapide.

Oggi, la struttura ospita la Maison de l’Europe.

6. Ospizio Santa Bernadette

Ospizio Santa Bernadette di Lourdes

Il vecchio ospizio, a fianco dell’attuale ospedale di Lourdes, fu fondato dalle Suore della Carità di Nevers nel 1834.

Il 3 giugno del 1858, il parroco Peyramale scelse la cappella di questo ospizio per far fare a Bernadette la prima Comunione lontano da chiacchiere e sguardi indiscreti. Dal 15 luglio 1859 la Santa vi si stabilì come interna e coltivò la sua vocazione fino a quando il 4 luglio 1866 decise di trasferirsi a Nevers.

“Voglio vivere ogni istante, amando…”

All’interno del vecchio ospizio potrai visitare la piccola cappella, l’oratorio con l’altare e una stanza dove sono raccolti alcuni suoi cimeli quali: il libro del catechismo, la sedia, il rosario, il foulard con cui avvolgeva la testa ed il suo velo.

L’accesso è gratuito. Per gli orari d’apertura consultare i siti ufficiali o chiedere all’ufficio informazioni.

7. Casa paterna di Bernadette

Casa paterna Santa Bernadette di Lourdes

Il “Mulino Lacadé” chiamato anche casa paterna di Bernadette prese questo nome perché fu l’unica appartenuta ai suoi genitori, grazie alla donazione di Don Peyramale.

Bernadette vi abitò dal 1858 al 1859.

All’ingresso verrai accolto da una mostra di cimeli appartenuti a Bernadette e varie foto di famiglia.

Proseguirai poi nella sala del vecchio mulino, nella cucina con il letto dove morì la madre e nella sua camera. La visita termina all’interno di un negozio di souvenir, creato dal fratello di Bernadette, Pierre Soubirous. Oggi lo dirige Françoise Soubirous, nipote della Santa, ed è rimasto di proprietà dei suoi discendenti.

L’ingresso alla casa paterna ha un costo di 2,5o €. Per gli orari d’apertura consultare il sito ufficiale. Da fine marzo ad ottobre è aperto tutti i giorni mentre nel periodo invernale osserva un orario molto ridotto.

8. La Grotta delle Apparizioni

Grotta di Massabielle Lourdes

Il luogo senza dubbio più significativo per la vita di Bernadette è la Grotta di Massabielle, dove la giovane si recò l’11 febbraio 1858 alla ricerca di legna da ardere. Fu proprio lì che avvennero le 18 Apparizioni della Vergine.

Oggi la Grotta accoglie milioni di fedeli da tutto il mondo che cercano fede e speranza tra le rocce in cui apparve la “Signora vestita di bianco” e dove sgorga l’acqua della sorgente scoperta da Bernadette su invito della Vergine: “Vada a bere e a lavarsi”.

Scopri di più su >> La Grotta di Massabielle: il cuore della fede di Lourdes

Altri luoghi che ricordano Bernadette a Lourdes

Cimetière de l’Egalité

Agli inizi del XIX secolo il cimitero medievale della chiesa di San Pietro doveva essere ampliato. Nel 1800 fu aperto il cimitero dell’Arberet, oggi chiamato Cimitero dell’Uguaglianza, dove riposano i familiari di Bernadette, (ad eccezione della Santa il cui corpo si trova, ancora intatto, a Nevers) alcuni testimoni delle Apparizioni e la maestra delle novizie di Bernadette.

Pont Vieux di Lourdes

Ponte Vecchio di Lourdes

Il Ponte Vecchio di Lourdes, fino al 1881 fu l’unico ponte che consentiva di attraversare il fiume Gave per raggiungere Massabielle. Bernadette lo percorse per andare alla Grotta tutte le volte delle Apparizioni (tranne l’ultima).

Porta Saint Joseph

Porta Saint Joseph è l’accesso laterale al Santuario, utilizzato da Bernadette l’11 febbraio 1958 per andare alla grotta di Massabielle.

Statua di Bernadette in estasi

Statua di Santa Bernadette in estasi sulle rive del Gave

Il 16 luglio, mentre l’accesso alla Grotta era bloccato da una barriera, Bernadette si recò di nascosto sull’altra sponda del Gave, di fronte alla Grotta. Qui incontrò per la diciottesima ed ultima volta la Signora e lo testimoniò dicendo: “Non l’avevo mai vista così bella”.

In quel punto è stata posizionata una statua di Bernadette in estasi realizzata da Firmin Michelet nel 1925. La statua, restaurata, è stata inaugurata il 12 luglio 2022 e benedetta dal vescovo di Tarbes e Lourdes il 16 luglio 2022.

Reliquie di Santa Bernadette

Reliquie Santa Bernadette Cripta Santuario

All’interno della Cripta del Santuario, costruita anche dal padre di Bernadette, si trova una piccola cappella dove sono custodite le reliquie della Santa.

Molin Gras

Nel settembre del 1859 la famiglia Soubirous stabilì al Mulino Gras, grazie all’aiuto dell’abate Peyramale. Qui Bernadette ebbe una camera tutta per sé e numerosi pellegrini andavano a farle visita.

Questa tappa è visibile solo esternamente e riconoscibile dalla tarda affissa alla facciata.

Info utili sul Cammino di Bernadette a Lourdes

Cammino di Bernadette Lourdes chiodi dorati

Queste tappe non sono esattamente le 17 ufficiali indicate nel Cammino di Bernadette, bensì quelle che ho scoperto personalmente e che parlano di lei. Nel Cammino ci sono anche alcuni luoghi che sono diventati importanti dopo le apparizioni per lo sviluppo del turismo religioso, come il molo delle lavandaie e la stazione, che qui non sono menzionati.

Per un tour guidato consiglio di rivolgersi al centro informazioni. Ogni giorno partono tour gratuiti organizzati da volontari in varie lingue (compreso l’italiano) che toccano le tappe principali del Cammino di Bernadette con una piacevole passeggiata di circa 2 ore.

Tuttavia il percorso è molto semplice da seguire anche in autonomia grazie ai “chiodi dorati” e le distanze da percorrere tra una tappa e l’altra sono minime. Il percorso di un tour ad anello che comprende i luoghi qui menzionati è lungo circa 5 km.

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