Le Gole dell’Alcantara sono uno dei luoghi più affascinanti e suggestivi della Sicilia orientale, un canyon naturale che ha avuto origine 8000 anni fa grazie alla forza creatrice e distruttrice della natura. Questa meravigliosa oasi naturale è caratterizzata da massicce pareti, formatesi da colate di lava basaltica, che racchiudono le acque cristalline del fiume Alcantara e creano un imponente ponte con il cielo.
E’ un incredibile paesaggio modellato da molteplici eruzioni vulcaniche: le colate laviche a contatto con l’acqua del fiume si sono raffreddate velocemente dando origine a formazioni rocciose esagonali e prismatiche.
Le pareti disposte orizzontalmente sono definite a catasta di legna, quelle arcuate ad arpa, quelle con andamento radiale a rosetta, mentre quelle verticali che raggiungono anche i 30 metri sono chiamate a canna d’organo.
In questo articolo troverai tutte le informazioni per visitare le Gole dell’Alcantara in autonomia e scoprirne ogni angolo più nascosto e affascinante.
Quando visitare le Gole dell’Alcantara

Le Gole dell’Alcantara si mostrano in tutto il loro splendore nel periodo che va dalla fine della primavera all’estate inoltrata, quando le lunghe giornate di sole accentuano i colori della natura e delle acque cristalline.
E’ proprio da aprile a fine ottobre che gli accessi pubblici per raggiungere il letto del fiume sono aperti.
Tuttavia anche durante la bella stagione i temporali possono esser in agguato, rovinandone la magia e rendendo la visita pericolosa. Le acque del fiume crescono rapidamente e scorrono violentemente anche nei punti che sarebbero accessibili a piedi. La corrente è impetuosa e i detriti portati a valle fanno diventare l’acqua torbida (come si vede nelle foto di questo articolo, scattate a metà maggio dopo un paio di giorni di pioggia).
Lo spettacolo è ugualmente unico ma se ne hai la possibilità cerca di visitarle quando le previsioni meteorologiche sono favorevoli.
In autunno e in inverno questo fenomeno è molto più frequente perciò i vari accessi alle gole sono chiusi.
Se vuoi sentirti più sicuro nell’esplorazione delle gole, puoi prender parte ad un trekking organizzato, dove potrai affidarti, senza pensieri, ad una guida esperta.
Esplorando le Gole dell’Alcantara: come accedere
Le Gole dell’Alcantara, dette anche Gole di Larderia, si trovano nell’omonima Valle dell’Alcantara, tra i comuni di Castiglione di Sicilia e Motta Camastra. Si estendono per 1928 ettari e racchiudono opere d’arte naturali in grado di lasciare chiunque senza parole.

La gola più famosa, suggestiva e scenografica si trova a Motta Camastra ed è lunga più di 6 km, ma solo 3 km sono percorribili. Puoi raggiungere il cuore di questa gola attraverso la scalinata comunale di circa 240 scalini immersi tra rocce e vegetazione oppure con l’ascensore del Parco Botanico e Geologico.
La scalinata è piuttosto ripida e leggermente impegnativa al ritorno, ma con qualche sosta intermedia per riprendere fiato puoi riuscire a farla, se non hai particolari problemi di mobilità.

L’accesso alla scalinata comunale si trova circa 100 metri dopo il parcheggio del Parco Botanico e prevede il pagamento di un biglietto di 2 €. E’ aperto ogni giorno da metà aprile a fine ottobre indicativamente dalle 9 alle 19, salvo condizioni meteorologiche avverse.
L’ascensore fa invece parte della struttura del Parco Botanico ed ha un costo di 8 € a persona.
Che cosa fare alle Gole dell’Alcantara
Una volta al cospetto delle imponenti formazioni rocciose potrai risalire il fiume a piedi per qualche centinaio di metri, ma solo se l’acqua è bassa.
Ricorda però che la sua temperatura è sempre molto fredda, tra gli 8° e gli 11°. A mio avviso è sopportabile, soprattutto perché è sempre piuttosto bassa e se ti arriva alle ginocchia significa che la corrente è già troppo forte (come è successo a me) per poter fare un bagno completo.
A riva, lo spazio adibito a spiaggia di ciottoli è piuttosto limitato ma se riuscirai ad arrivare al mattino presto potrai conquistare uno lembo per il tuo asciugamano e rilassarti prendendo il sole.
Se ami gli sport avventurosi, puoi provare un’esperienza di body rafting, di canyoning o addirittura noleggiare un quad e visitare il parco off road.
Il Sentiero delle Gole nel Parco dell’Alcantara

Dopo aver risalito la scalinata puoi ammirare le gole dall’alto, percorrendo il Sentiero delle Gole, che le costeggia. Scoprirai scorci panoramici meravigliosi e imperdibili, un paesaggio incantato.
Questa è una tappa che devi assolutamente fare alle Gole dell’Alcantara. Tra un saliscendi di scale a volte anche naturali, puoi fermarti in varie terrazze panoramiche dal nome che lascia già intuire l’incredibile vista che ti aspetta.

Tra le varie tappe non perderti:
- il Belvedere delle gole,
- la vista dei basalti colonnari,
- la sorgente e il balcone di Venere,
- il balcone e anfiteatro delle Muse,
- il Balcone delle Cascatelle,
- la Terrazza dell’amore,
- il Balcone delle tre colate
- e la terrazza del Canneto.
Grazie ai pannelli informativi dislocati lungo il percorso potrai scoprire la storia del luogo e alcune leggende che rendono il luogo ancora più magico e romantico.
La più bella leggenda associata alle Gole dell’Alcantara narra dell’amore reciproco tra il Dio Vulcano e la Dea Venere. Vulcano riscaldò le acque del fiume Alcantara dove la Dea amava fare il bagno, ma un giorno lei lo tradì e lui per vendicarsi fece diventare gelide quelle acque.
Da quel momento si dice che la vasca della Dea restituisca la virilità agli uomini e la verginità alle donne che hanno il coraggio di immergersi nelle sue fredde acque.

Il luogo chiamato Tumulto di Vulcano, rispecchia le ire del Dio, mostrando le acque del fiume che scorrono violentemente tra i basalti.
Dal Balcone e Anfiteatro delle Muse, potrai vedere le gole alte circa 25 metri e i basalti colonnari a canna d’organo, formati da diverse colate laviche.
Il Balcone delle Cascatelle, è l’angolo più intimo del parco che si affaccia sulla piccola Grotta delle Gole e sulla spiaggia.
Percorrendo il sentiero delle Gole, abbandonerai per alcuni tratti il corso del fiume per immergerti in una rigogliosa vegetazione. Attraverserai il Tunnel dei Fichi d’India e degli olmi, il giardino delle piante grasse, il viale degli ulivi e un infinito agrumeto siciliano.

Ti ritroverai immerso nel silenzio e in un paesaggio ricco di contrasti e scorci che non ti aspetti.
La passeggiata non è impegnativa ed è ben segnalata ma il sentiero è a tratti soleggiato. Se decidi di affrontarla quando fa molto caldo, ti consiglio di portare con te acqua, crema solare e un cappellino. Se fatta con calma, visitando ogni punto panoramico, durerà circa 45 minuti.
Come raggiungere le Gole dell’Alcantara
Le Gole dell’Alcantara si trovano al confine tra Messina e Catania all’interno dell’unico Parco Fluviale della Sicilia sul Versante Etna Nord.
Se arrivi in auto da Taormina dovrai percorrere la Strada Statale SS 185 in direzione Francavilla di Sicilia. Il tragitto dura circa 25 minuti ma in alta stagione il traffico può essere davvero intenso e i tempi di percorrenza possono triplicare.
Da Catania, impiegherai circa 50 minuti per raggiungere le Gole dell’Alcantara. Dovrai percorrere l’autostrada A18 in direzione Messina, uscire al casello di Giardini Naxos, proseguire per Francavilla di Sicilia e dopo circa 15 km troverai sulla sinistra l’ingresso principale del Canyon delle Gole dell’Alcantara. Ricorda che anche in questa tratta, in alta stagione, il traffico può essere un grande problema.
Se preferisci spostarti in autobus da Taormina partono tre corse giornaliere per le Gole dell’Alcantara, effettuate dalla compagnia Interbus. Il prezzo del biglietto è di circa €3 per una singola corsa.
Da Catania non ci sono mezzi pubblici che permettono di raggiungere direttamente le Gole, quindi dovrai in ogni caso recarti prima a Taormina e poi proseguire come indicato sopra.
Se invece desideri trascorrere una giornata senza il pensiero degli spostamenti, puoi partecipare ad un tour guidato dell’Etna e delle Gole dell’Alcantara che includa anche il ritiro da Taormina oppure da Catania.

Cosa vedere nei dintorni delle Gole dell’Alcantara
Dal centro del paese di Francavilla di Sicilia, situato circa 5 km a Nord delle Gole, parte un sentiero che ti porterà alla scoperta di un altro grazioso angolo della Valle del fiume Alcantara. Il sentiero Le Gurne dell’Alcantara si estende per circa 1500 metri ed ha 9 punti di osservazione.
Le Gurne sono piccoli laghetti formatisi lungo il corso del fiume a causa dell’azione erosiva dell’acqua sulla roccia lavica. Potrai ammirarle da una passerella circondata da una ricca vegetazione dove non è raro avvistare rane, rospi, bisce d’acqua e aironi.
Durante il percorso incontrerai anche:
- gli scavi archeologici di un insediamento greco del V sec a.C.,
- i ruderi del castello normanno di Francavilla di Sicilia,
- le Saje, ovvero antichi canali di irrigazione utilizzati dagli Arabi.
- il Mulino Ciappa dove a fine Ottocento fu sperimentata la produzione di energia idroelettrica.
Tra le altre attività da fare nei dintorni delle Gole ti consiglio un’escursione sull’Etna e una rigenerante visita di Taormina.