Cosa vedere a Budapest in 3 giorni? Come organizzare al meglio le giornate per non perdervi neanche un angolo di questa città che lascia senza parole per la sua bellezza?
Vi raccontiamo la nostra visita nel dettaglio, giorno per giorno.
Cosa vedere a Budapest
Cosa vedere a Budapest in 3 giorni? Come organizzare al meglio le giornate per non perdervi neanche un angolo di questa città che lascia senza parole per la sua bellezza?
Vi raccontiamo la nostra visita nel dettaglio, giorno per giorno.
Un’esperienza indimenticabile a Budapest è sicuramente la crociera sul Danubio e per questo oggi vogliamo consigliarvi quella che secondo noi è la migliore.
Dopo aver cercato online le varie offerte, che coincidessero con il nostro budget e i nostri orari, ci siamo imbattuti in quella di Get Your Guide. Una crociera panoramica serale, di un’ora con drink di benvenuto, a soli 9 euro a persona.
Il Parlamento di Budapest, che vi consigliamo di visitare, è uno dei simboli incontrastati della capitale ungherese, si affaccia sulle acque del Danubio ed è un gioiello di architettura e sfarzo.
Se non sapete come andare da Vienna a Budapest, il mio consiglio è di prendere in considerazione Flixbus.
Dopo aver cercato informazioni su treni e aerei, la soluzione più comoda, veloce e soprattutto economica si è rivelata proprio il grande autobus verde e arancio.
Dall’estate 2017 è possibile visitare la Torre di Buda che svetta sulla collina di Buda dominando ancora l’intera città. E’ situata in piazza Kapistráned ed è l’unico monumento medievale originale a Buda.
“Budapest sta inviando un messaggio alle principali città del mondo attraverso le finestre illuminate degli hotel vuoti” E’ così che esordisce il comunicato stampa di Budapest Festival & Tourism Center, per presentare una magnifica iniziativa 4U! promossa in segno di solidarietà con tutte le altre città colpite dalla crisi causata dal coronavirus.
Un’iniziativa promossa dal comune di Budapest e dall’associazione ungherese di ristoratori e hotel.
Economico, pulito e in posizione strategica per raggiungere il centro a piedi o in metro, l’Omega Guest House è il luogo ideale dove dormire a Budapest.
Situato in Rákóczi út 50, accanto alla fermata della M3 Blaha Lujza tér e ad un comodo supermercato per risparmiare eventualmente su qualche pasto.
Siamo arrivati a Piazza degli Eroi, ( Hosok tere) l’ultimo giorno della nostra gita a Budapest. Scesi dalla metro alla fermata Szechenji Furdo, ci ha incantati e stupiti per la sua maestosità, seppure in lontananza.
Una visita è d’obbligo, sia per la bellezza architettonica sia, cosa più importante, perché racchiude tutta la storia millenaria dell’Ungheria attraverso la rappresentazione dei personaggi che hanno contribuito alla nascita e alla crescita della nazione.
Fin dall’antichità Budapest era rinomata per i suoi bagni termali, che raggiunsero il massimo splendore in epoca ottomana e noi abbiamo scelto di provare le terme di Gellert.
Complice il freddo di metà gennaio, unito ai tanti km percorsi a piedi già il primo giorno della nostra visita, avevamo proprio bisogno di rigenerarci.
Ma voi lo sapevate che Houdini è nato a Budapest e che in città si trova un museo interamente dedicato al più grande illusionista ed escapologo della storia?
Noi lo abbiamo scoperto per caso, consultando la nostra fedele Lonely Planet e devo ammettere che all’inizio ero scettica. Dome però, da appassionato di magia e mentalismo ha insistito talmente tanto, che ho ceduto.