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Il Lampionaio di Breslavia e l’accensione dei lampioni a gas: una magica tradizione

Tra le incredibili sorprese che Breslavia ha da offrire, spicca una tradizione magica che consente di fare un fantastico tuffo nel passato: il latarnik, ovvero il lampionaio, accende ogni giorno i lampioni a gas su una delle isole più affascinanti della città.

Ogni sera, al calar del sole, l’atmosfera già incantata dell’isola della Cattedrale, Ostrow Tumski, si fa ancora più suggestiva grazie al passaggio di quest’uomo che, con cura e attenzione, accende uno dopo l’altro i lampioni a gas, trasformando il paesaggio in un quadro d’altri tempi.

Storia del Latarnik e dei lampioni a gas a Breslavia

Era il 16 giugno 1843 quando a Breslavia venne acceso il primo lampione a gas, di fronte al ristorante Złota Gęs (Oca d’oro).

All’epoca c’erano 758 lampioni a gas, utilizzati in tutta la città anche dopo le due guerre Mondiali e fino agli anni ’60, quando iniziarono i lavori di sostituzione.

Nel XIX secolo, la figura del lampionaio, che aveva il compito di accendere e spegnere i lampioni a gas, era quindi fondamentale. Questo professionista non solo illuminava le strade, ma svolgeva anche un ruolo rassicurante come custode della città.

Oggi, questa tradizione è rimasta viva soltanto in due città: Breslavia e Brest, in Bielorussia, e riesce a far brillare nel presente il fascino del passato.

Alla fine del 1900 erano rimasti attivi solo 92 lampioni a gas a Breslavia, a cui qualche anno fa ne sono stati aggiunti altri 11 nelle vicinanze dell’Hotel Papieski.

Dove trovarli? Tutti i 103 lampioni a gas sono situati ad Ostrow Tumski, la zona più antica di Breslavia, imperdibile e affascinante.

Quando il crepuscolo avvolge l’Isola di Tumski, il cielo si tinge di sfumature dorate e cremisi, accentuando il rosso dell’architettura storica alla quale si fonde in un abbraccio incantevole.

Le luci dei lampioni a gas coronano questo magico momento come fossero tante piccole stelle scintillanti trasformando l’isoletta in un palcoscenico di meraviglia e poesia.

Ti sembrerà di perdere il senso del tempo e non dovrai fare altro che lasciarti trasportare dalla bellezza di un’atmosfera che sembra sospesa tra realtà e sogno.

Il lampionaio di Ostrow Tumski a Breslavia

Il Latarnik di Breslavia si muove silenziosamente tra i vicoli della splendida isola, tutti i giorni dell’anno, senza eccezione, indossando una divisa affascinante.

Il completo invernale è ricco di dettagli: rigorosamente nero, è composto da pantaloni, mantello e bombetta che ricordano lo stile inglese di due secoli fa. Le rifiniture sono in rosso e giallo, colori della bandiera di Breslavia e c’è anche lo stemma della città.

Sotto il mantello, il lampionaio tiene nascosta una bombola di butano collegata ad un lungo palo che termina con la fiammella per accendere il gas. Questo bastone viene chiamato “paląca się tyka” (bastone acceso) e spesso storpiato in “polityka” (politica).

Si muove a zig zag per le vie acciottolate con movimenti rapidi e sincronizzati che gli son valsi vari soprannomi tra cui Batman, prete, mago o spirito.

E il suo lavoro non finisce qui: ogni mattina, prima dell’alba, spegne tutti i lampioni e si occupa anche della loro manutenzione e pulizia.

Una tradizione unica che non puoi assolutamente perderti se visiti Breslavia.

Dove e quando incontrare il lampionaio di Breslavia

Cattedrale di Breslavia Ostrow Tumski

L’accensione delle lanterne nell’ Isola della Cattedrale, inizia al tramonto. Ovviamente l’orario cambia in base alle stagioni. A dicembre, quando l’ho visto io, il Latarnik iniziava il suo giro da dietro la Cattedrale, alle 16, in estate la sua attività inizia intorno alle 21.30.

Per avere la certezza di vederlo in azione ti consiglio di aspettarlo di fronte o di lato alla Cattedrale di San Giovanni Battista. Segui la folla e non potrai sbagliarti: ogni giorno, con pioggia, neve o sole cocente, decine di curiosi e gruppi con guida, attendono emozionati l’arrivo del Latarnik.

Folla in attesa del Lampionaio Breslavia Ostrow Tumski

Il suo giro dura circa 1 ora e 30 minuti ed accende tutti i lampioni di Ostrów Tumski, quindi se non riesci a trovarlo, ti basterà aspettare il suo passaggio accanto ad un lampione non ancora acceso.

La sua passeggiata termina nel suggestivo Most Tumski, chiamato anche Ponte dell’Amore per le centinaia di lucchetti appesi dopo il successo del film Tre metri sopra il cielo, ma anche per una romantica leggenda che risale al 1500.

Proprio qui, sulla lampada del ponte dell’Amore, troverai anche lo gnomo dedicato al lampionaio: “krasnal gazownik” (ovvero gnomo del gas), installato nel 2009 dalla società del gas.

Ponte dell'Amore Breslavia Ostrow Tumski

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