Se ti stai chiedendo cosa vedere a Breslavia, sei nel posto giusto! In questo articolo ti condurrò in un viaggio entusiasmante alla scoperta di una città affascinante ancora troppo sottovalutata.
Breslavia, la più grande città della Polonia occidentale e capitale della provincia della Bassa Slesia, è un vero e proprio gioiello da scoprire, collegata all’Italia da numerosi voli molto economici, dettaglio che rappresenta un motivo in più per visitarla.
Con le sue stradine acciottolate, gli edifici storici color arcobaleno, l’antica tradizione del Latarnik nella magica Ostrów Tumski e una vivace scena culturale, Wroclaw ti accoglierà con il suo fascino unico e la sua atmosfera incantevole. Dalle meraviglie architettoniche del Rynek ai suoi ponti e isole pittoresche, dalle antiche leggende e tradizioni ai suoi “abitanti” particolari (gli gnomi), ogni angolo di Breslavia racconta una storia affascinante.
Preparati ad un viaggio indimenticabile in una delle città più sorprendenti d’Europa, dove storia, arte e cultura si intrecciano armoniosamente, senza esser disturbati dalla frenesia del turismo di massa.
Nonostante sia stata ridotta in macerie durante la Seconda Guerra Mondiale, Breslavia è stata ricostruita con tanta forza di volontà fino a risplendere con un meraviglioso mix di antico e moderno che oggi la rende così unica e imperdibile.
Cosa vedere a Breslavia
1. Piazza de Mercato – Rynek
2. Wrocławski Ratusz – Il Municipio di Breslavia
3. Il Museo Civico di Arte Borghese di Breslavia
4. Plac Solny – Piazza del Sale
5. La Chiesa di Santa Elisabetta
6. Stare Jatki, la Via delle Antiche Macellerie
7. L’Università di Breslavia
8. Hala Targowa: il Mercato coperto di Breslavia
9. La Cattedrale di Santa Maria Maddalena
10. Ponte e Isola di Sabbia e La Chiesa di Nostra Signora sulla Sabbia
11. La Cattedrale di San Giovanni e Ostrów Tumski
12. Giardini botanici dell’Università di Breslavia
13. La Sinagoga della Cicogna Bianca
14. Galeria Neonów – La Galleria dei Neon
15. Il Palazzo Reale e il Museo storico di Breslavia
16. L’Arsenale di Breslavia: Museo di Archeologia e Museo Militare
17. Il Panorama della Battaglia di Raclawice
18. La Sala del Centenario
19. Lo Zoo di Breslavia
20. Park Szczytnicki
21. La Biblioteca Ossolineum
22. Muzeum Sztuki Cmentarnej – Il Museo di Arte Funeraria
23. Sky tower
Altri Musei di Breslavia
Gli GNOMI
1. Piazza de Mercato – Rynek

La grande Piazza del mercato (Rynek) di Breslavia è il fulcro della vita economica della città ed uno degli angoli più suggestivi. Ti consiglio di iniziare da qui ad esplorare la città, sia che tu decida di farlo in autonomia, sia con il supporto di una guida locale!
La sua peculiarità sono gli splendidi palazzi dalle geometrie eleganti e dai colori vivaci che si stagliano lunghi e stretti verso il cielo, creando una cornice suggestiva che incanta i visitatori. Ogni edificio racconta una storia, con dettagli architettonici che riflettono il passato e la cultura della città.
Nel lato occidentale potrai ammirare:
- la Dom pod Gryfami, la “Casa ai Grifoni”, la principale abitazione patrizia situata al civico n°2, costruita alla fine del XVI secolo in stile fiammingo. E’ inconfondibile per la sua facciata slanciata a gradino con rappresentazioni di grifoni, ai quali deve il proprio nome.
- la Kamienica Pod Złotym Słońcem, “Casa al Sole d’Oro” (civico n° 6) in stile barocco e rococò che ospita il Museo Pan Tadeusz,
- Kamienica Pod Siedmioma Elektorami, “Casa all’insegna di Sette Elettori” (civico n°8) costruita nel 1692 e affrescata nella facciata nel 1783.



Nel lato meridionale spiccano invece:
- l’Apteka pod Ratuszem ovvero la “Farmacia del Municipio” (al n° 18), con la facciata barocca dai colori pastello,
- Kamienica Pod Starą Szubienicą, ovvero la “Casa al Vecchio Boia” (al n° 19), che prende il nome dalla forca , installata dal 1515, nel punto in cui oggi si trova il monumento ad Aleksander Fredro,
- Kamienica Pod Zieloną Dynią, “Casa alla Zucca Verde”, (al n° 23) una casa popolare esistente già dal Medioevo, di color ocra.
Nel lato orientale risaltano:
- Kamienica Pod Złotą Koroną, la “Casa alla Corona d’Oro”, (al n° 29) una delle prime opere rinascimentali in Slesia di color mattone,
- Spółdzielczy Dom Handlowy „Feniks”, ovvero i “Grandi Magazzini La Fenice” (ai n° 31-32), la più antica stazione commerciale di Breslavia, aperta dal 1904 e realizzata in stile Art Nouveau,
Infine nel lato settentrionale puoi ammirare:
- Kamienica pod Złotym Jeleniem, “Casa al Cervo d’Oro” (al n° 44 ), animale raffigurato con una statua proprio sulla facciata,
- Jaś i Małgosia, all’angolo nord-ovest della piazza si trovano due casette tra le più famose di Breslavia. Sono due piccole abitazioni molto antiche in stile gotico, inconfondibili per l’arco barocco che le collega e che un tempo consentiva l’accesso al cimitero della vicina Chiesa di Santa Elisabetta. Il loro nome significa letteralmente Giovanni e Margherita, il nome in polacco della celebre fiaba di Hänsel e Gretel. Nell’arco c’è ancora una lapide che riporta le parole “Morte – Porta della vita” e sotto alla pavimentazione sono sepolti i resti del leader della rivolta del 1418. Si trovano lì per esser continuamente calpestati dai passati in modo che la loro dannazione non abbia mai fine.

Al centro della Piazza potrai inoltre ammirare il Fondaco dei Tessuti, una struttura architettonica formata da un dedalo di vicoli in cui si nascondono negozi e ristoranti. Accanto, si erge il meraviglioso Municipio Vecchio (Ratusz) affiancato dal ristorante più antico d’Europa, il Piwnica Świdnicka.
Piazza del Mercato di Breslavia è sede di numerosi eventi e manifestazioni durante tutto l’anno ed anche dei meravigliosi Mercatini di Natale, tra i più belli d’Europa.
2. Wrocławski Ratusz – Il Municipio di Breslavia

Al centro del Rynek si erge il Vecchio Municipio, il Wrocławski Ratusz, uno dei gioielli più preziosi di arte gotica europea.
Con la sua silhouette inconfondibile, questo edificio è il risultato di oltre tre secoli di costruzione, iniziata nel 1242 per ospitare un mercato coperto. Nel corso del tempo, il palazzo ha assunto diverse funzioni: da cantina a centro amministrativo, fino a diventare la sede del Consiglio cittadino.
Durante il XV e XVI secolo, quando Breslavia raggiunse una notevole prosperità, il Municipio subì importanti ristrutturazioni. In questo periodo vennero aggiunti la facciata imponente e la torre civica, mentre le sale interne furono splendidamente arredate, rendendo l’edificio un simbolo di potere e ricchezza.
Una curiosità del Ratusz è che presenta solo tre facciate visibili dalla piazza: quella orientale, la più decorata e scenografica, quella occidentale e quella meridionale. La facciata settentrionale, infatti, è nascosta dietro altri edifici, tra cui il Fondaco dei Tessuti e due cortili interni.
All’angolo nordoccidentale si erge la Torre dell’Orologio, alta 66 metri, che ogni domenica, alle 12:00, fa risuonare il Canto della tromba di Wroclaw, offrendo un piccolo spettacolo che non puoi perderti. È un momento di grande suggestione, che attira residenti e turisti in egual misura.
Inoltre, un altro aspetto curioso degli orologi del Municipio è che hanno un’unica lancetta, rendendo la lettura dell’ora una sfida divertente.
Il Ratusz di Breslavia oggi ospita il Museo Civico di Arte Borghese di Breslavia e numerosi eventi culturali.
3. Il Museo Civico di Arte Borghese di Breslavia

Il Museo di Arte Borghese (Muzeum Sztuki Mieszczańskiej) è il più recente tra i musei della rete civica di Breslavia. E’ stato inaugurato nel 2000 all’interno del Vecchio Municipio ed ospita collezioni di disegni, dipinti e grafiche del XIX e XX secolo, oggetti di artigianato, cimeli sacri e accessori di uso quotidiano, oltre che mostre temporanee dedicate a pittori famosi.
Meravigliosa è la sala al primo piano, dove colonne e arcate creano un ambiente accogliente e suggestivo che riporta indietro nel tempo.
Il Museo è aperto dal mercoledì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 17.00 e la domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00
E’ chiuso il lunedì e il martedì. L’accesso al museo è gratuito per la visita delle mostre permanenti, mentre sono a pagamento le mostre temporanee e le visite guidate in polacco e inglese.
4. Plac Solny – Piazza del Sale
A sud ovest del Rynek si trova un’altra graziosa piazza a forma quadrata, oggi sede del mercato dei fiori di Breslavia. Piazza del Sale fu costruita probabilmente dopo l’invasione mongola del 1242 e cambiò diversi nomi prima di assumere quello attuale, che ricorda la sua funzione in passato: la sede del commercio del sale.
E’ circondata da vecchi palazzi mercantili, molti dei quali ricostruiti dopo la guerra:
- la sede della Vecchia Borsa occupa metà del lato sud della piazza e fu progettata in stile neoclassico nel 1882 da Carl Ferdinand Langhans. Sulla facciata si può riconoscere lo stemma del fondatore della città, il principe Wratyslaw,
- “Casa sotto i tre neri”, che prende il nome dalle tre sculture raffiguranti persone di colore, all’incrocio con ul. Kiełbaśnicza e ul. Ruska,
- “Casa sotto il Nero”, costruita nel 1928 per ospitare una storica farmacia chiamata “Sotto un piccolo nero”, è oggi la sede di “Gazeta Wyborcza”, uno dei giornali più importanti della Polonia. La scultura del piccolo nero ha una storia curiosa: ritrae il grafico Eugenio Get Stankiewicz che, oltre a progettarla, posò anche come modello. Quando la statua fu esposta, i medici si resero conto che l’uomo soffriva di ernia ombelicale e che doveva essere immediatamente operato.
In Piazza del Sale si erge anche un obelisco simile ad una lingua di fuoco realizzato dall’artista polacco Adam Wyspianski nel 1996. Ricorda la reazione che i cittadini ebbero durante il sermone del francescano Giovanni Kapistran, nel XV secolo: portarono tutti i loro beni di lusso al centro della piazza e li bruciarono.
Sotto Plac Solny c’è anche un rifugio della Seconda Guerra Mondiale che si estende nel sottosuolo per circa 1000 mq.
Oggi, tra quelle mura che ancora raccontano il passato, è stato aperto MovieGate: un museo che unisce la cinematografia, la storia e la magia del mondo dell’illusione. Vanta una collezione di quasi 100 pezzi delle più grandi produzioni cinematografiche ed un laboratorio di esperimenti chimici sia per adulti che per bambini.
Per info su orari e prezzi consultare il sito moviegate.pl
5. La Chiesa di Santa Elisabetta

L’arco che collega le piccole abitazioni Jaś e Małgosia fa da splendida cornice alla Chiesa di Santa Elisabetta, la cui struttura attuale risale al XIV secolo.
Fu fondata dal Duca Boleslao III e dedicata a Santa Elisabetta, figlia del re di Ungheria Andrea II, canonizzata nel 1235.
Si salvò incredibilmente dalla distruzione della Seconda Guerra Mondiale, ma non ebbe scampo durante gli incendi degli anni 1960, 1975 e 1976 durante i quali perse il lineo, l’organo, le decorazioni interne, il tetto e riportò un parziale crollo di una parete della navata centrale.
Nonostante i numerosi danni, la Chiesa di Santa Elisabetta, custodisce ancora preziosi tesori:
- circa 370 lapidi funerarie rinascimentali e manieriste di nobili e patrizi,
- l’altare centrale del 1653, in stile barocco con la rappresentazione della Madonna di Częstochowa insieme agli evangelisti, Mosè e San Giovanni, sovrastati dalla scultura del Cristo Risorto e Angeli,
- un tabernacolo in pietra arenaria del XV secolo,
- il pulpito nero, di marmo italiano con ornamenti in alabastro e una grata di ferro battuto rinascimentale.
Anche la torre merita una visita, per lo splendido panorama che offre. In origine aveva un’altezza di 130 m, ma subì un primo crollo in seguito ad un uragano nel 1529 e fu di nuovo distrutta dall’incendio del 1975.
6. Stare Jatki, la Via delle Antiche Macellerie

Una delle cose più particolari da vedere nella Città Vecchia di Breslavia è la via che per secoli ha ospitato numerose bancarelle per la vendita della carne. Si tratta di Stare Jatki, chiamata la Via delle Antiche Macellerie anche se in realtà la macellazione della carne avveniva lungo le rive del fiume Oder.
Qui, sembra di fare un tuffo nel passato in compagnia delle simpatiche statue in bronzo che raffigurano gli animali che hanno reso fruttuosa quell’attività in passato.
Nel punto in cui Ul. Malarska si incontra con Odrzańska puoi anche ammirare le tre piazze del centro, Rynek, Plac Solny e Plac Nowy Targ, contemporaneamente.
>>> Approfondisci Stare Jatki e la sua storia <<<
7. L’Università di Breslavia


L‘Università di Breslavia è uno dei palazzi più affascinanti della città, scrigno di tesori artistici di una bellezza unica.
L’Aula Leopoldina e l’Oratorio Mariano e la Torre della Matematica, sono tra le cose più belle da vedere a Breslavia, assolutamente imperdibili. Molto interessanti anche le sale espositive che fanno parte del Museo dell’Università.
Il panorama che offre la terrazza della Torre è uno dei più suggestivi, incorniciato dalle statue delle 4 discipline: il Diritto Canonico, la Teologia, l’Astronomia e la Medicina, posizionate ai 4 angoli.

Infine, in Plac Uniwersytecki non perderti i 2 gnomi studiosi e la fontana in bronzo con la scultura di uomo nudo con una spada in mano, legata ad una particolare vicenda che visse l’autore stesso. Per scoprirla ti consiglio di leggere l’articolo qui sotto.
>>> Approfondisci storia e tesori dell’Università di Breslavia <<<
8. La Cattedrale di Santa Maria Maddalena a Breslavia

La Chiesa di Santa Maria Maddalena è una delle più affascinanti da visitare a Breslavia. Si erge nelle vicinanze del Rynek ed era, insieme alla Chiesa di Santa Elisabetta, una delle due chiese parrocchiali della città.
L’edificio originario, risalente all’XI secolo, fu distrutto dai mongoli nel 1241 ed assunse la struttura attuale, in stile gotico, con la ricostruzione avvenuta nel XIV secolo.
Prima di entrare non dimenticarti di ammirare il portale romanico definito uno dei più belli dell’Europa centrale. E’ situato nel muro a sud ed è stato realizzato in pietra arenaria tra il 1150 e il 1175.


All’interno, tra le opere più belle, ti segnalo:
- il piccolo fonte battesimale rinascimentale, decorato con teste di donne, di angeli e frutta, oggi adibito ad acquasantiera,
- il pulpito in pietra rinascimentale, realizzato nel 1580 dallo scultore tedesco Friedrich Gross il Vecchio utilizzando materiali pregiati come alabastro, pietra arenaria e marmo,
- la Cappella degli Orafi, del XIV secolo,
- la Cappella del Martirio della Nazione Polacca con le urne contenenti le ceneri di prigionieri morti nei campi di concentramento di Auschwitz, Birkenau, Majdanek e a Pawiak.
La chiesa è particolarmente rinomata per la leggenda che aleggia intorno al “Ponte della Streghe” detto anche “Ponte delle Penitenti”, in polacco Mostek Czarownic, ricordata dalla presenza dei due gnomi Tekla e Martynka.

Imperdibile è proprio la salita fino in cima alle torri che permette di accedere al ponte che le collega e di ammirare un meraviglioso panorama sul Rynek. La salita è abbastanza impegnativa e le scale con grate in metallo non sono proprio adatte a chi soffre di vertigini, ma la sofferenza sarà sicuramente ripagata.
L’accesso alla Cattedrale è gratuito, mentre la salita fino al Ponte delle Streghe è a pagamento e aperta da novembre a marzo tutti i giorni dalle 10 alle 18, da aprile a ottobre dalle 9 alle 21. Il costo del biglietto è di circa 4€. Si trova in Ulica Szewska 10.
>>> Approfondisci la Cattedrale di Santa Maria Maddalena <<<
9. Hala Targowa: il Mercato coperto di Breslavia


Se vuoi immergerti totalmente nella cultura gastronomica di Breslavia non puoi perderti una visita ad Hala Targowa, il Mercato coperto.
Si trova all’interno di una affascinante palazzo di 4 piani, ha quasi 200 negozi, dislocati anche nelle gallerie laterali.
Puoi trovare stand di frutta e verdura, di carne, di prodotti tipici locali e non, ma anche fiorai, souvenir e abbigliamento.
La struttura fu realizzata tra il 1905 e il 1908, su progetto di Richard Plüddemann e di Heinrich Küster, nel luogo in cui nel XVI secolo aveva sede l’Arsenale.
E’ stata restaurata tra il 1980 e il 1983 e nel 2016.
Il Mercato Coperto di Breslavia si trova in ul. Piaskowa 15, ed è aperto dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 18.30 e chiuso la domenica.
10. Ponte e Isola di Sabbia e La Chiesa di Nostra Signora sulla Sabbia

Nelle vicinanze della Città Vecchia e dell’Università, si trova uno dei tanti ponti di Breslavia che porta all’Isola di Sabbia. Il Ponte di Sabbia esisteva già nel Medioevo ma in origine ora di legno e chi voleva attraversarlo doveva pagare un pedaggio ai Canonici Regolari.
Nel 1423 crollò a causa dei numerosi pellegrini diretti verso la Cattedrale e fu ricostruito tra il XIX e il XX secolo con la struttura che vediamo ancora oggi.
L’Isola di Sabbia deve il suo nome al monumento più bello che la occupa: la Chiesa di Nostra Signora sulla Sabbia.
Ma l’Isola custodisce anche altri edifici importanti come:
- la Chiesa ortodossa dei Santi Cirillo e Metodio,
- la Biblioteca dell’Università (un tempo Monastero agostiniano),
- la Chiesa di Sant’Anna, (oggi diventata una casa privata)
- e il mulino Maria.
La Chiesa di Nostra Signora sulla Sabbia (Kościół Najświętszej Marii Panny na Piasku) fu costruita in stile romanico nel XII secolo, ma cadde in rovina dopo circa un secolo. Si salvò solo il timpano del 1175 collocato sopra l’ingresso alla sagrestia, che riporta la scritta in latino “Santa Maria, Madre della Grazia di Dio, permetta che io, Maria, Vi offra insieme a mio figlio Świętosław, l’edificio di questo tempio in dono”.

La ricostruzione, avvenuta tra il 1334 e il 1425, conferì alla Chiesa l’aspetto attuale, anche se le numerose cappelle furono aggiunte negli anni successivi.
È una delle più grandi chiese gotiche di Breslavia, ha 7 campate, 3 navate e 2 torri, di cui una incompiuta.
Al suo interno custodisce meravigliose volte a stella, una splendida fonte battesimale del XV secolo e un’immagine del XVII secolo raffigurante la Madonna della Vittoria, proveniente dalla regione della Podolia. C’è anche un presepe mobile, visibile tutto l’anno.
11. La Cattedrale di San Giovanni e Ostrów Tumski

La Cattedrale di Breslavia è uno degli edifici gotici più belli della Polonia. I suoi due campanili alti quasi 100 metri si stagliano verso il cielo rendendo la sua sagoma inconfondibile e affascinante. Il rosso dei mattoni della facciata crea meravigliosi contrasti con il cielo al tramonto diffondendo nell’intera Ostrów Tumski, un’atmosfera magica e inebriante.
All’interno potrai ammirare incredibili Cappelle Barocche e salire fino in cima ad una delle due torri. Il panorama al tramonto rimarrà per sempre impresso nel tuo cuore e nella tua mente.
>>> Approfondisci cosa vedere nella Cattedrale di Breslavia <<<

La Cattedrale si trova su Ostrów Tumski, l’isola della Cattedrale, la più magica delle isolette che sorgono intorno al fiume Oder. Qui, tutto sembra esser sospeso nel tempo, compresa l’usanza del Latarnik, il lampionaio che ogni giorno accende ancora i 103 lampioni a gas dell’isola.
Per raggiungere l’Isola della Cattedrale, dovrai attraversare il pittoresco Most Tumski, il Ponte della Cattedrale detto anche Ponte dell’Amore: una suggestiva anteprima del romanticismo che aleggia nell’Isola.

>>> Approfondisci Most Tumski il Ponte dell’Amore <<<
Nell’Isola troverai anche la Collegiata di Santa Croce e San Bartolomeo ed il Museo dell’Arcidiocesi.
12. Giardini botanici dell’Università di Breslavia
All’Università di Breslavia appartiene anche un pittoresco Giardino Botanico, il più antico giardino polacco, creato nel 1811 vicino alla Cattedrale di San Giovanni Battista, in Ulica Henryka Sienkiewicza, 25.
E’ stato anch’esso vittima della distruzione portata dalla Seconda Guerra Mondiale ma dal 1950 ha ritrovato di nuovo la sua spettacolare bellezza. Conserva più di 7500 specie di piante, 27 delle quali inserite nel registro dei Monumenti della Natura.
Da non perdere l’esposizione creata nel 1856, che raccoglie di giacimenti di carbone, con depositi di arenaria e scisti, all’interno dei quali furono collocate le impronte fossili di piante estinte.
13. La Sinagoga della Cicogna Bianca

Una delle cose più preziose da vedere a Breslavia è senza dubbio la Sinagoga della Cicogna Bianca, sopravvissuta in parte alla distruzione nazista.
Oggi ospita anche un museo che ripercorre la storia della comunità ebraica ma è ancora utilizzata per numerose funzioni ed eventi e per il mikveh (bagno rituale) che si svolge nelle sale seminterrate, visitabili.
>>> Approfondisci qui la storia della Sinagoga di Breslavia <<<
14. Galeria Neonów – La Galleria dei Neon

La Galleria dei Neon è sicuramente qualcosa che non ti aspetteresti di vedere a Breslavia. Sulle facciate dei palazzi in ul. Ruszka 46, sono state affisse insegne a Neon di attività storiche del periodo postbellico, che una volta dismesse rischiavano di andare perdute.
In questo modo la Fondazione “Neon Side”, creata da Tomasz Kosmalski nel 2005, è riuscita a preservare un pezzo di storia della città dando vita ad un quartiere che la sera si illumina con i colori psichedelici delle insegne e che ospita numerose attività e agenzie ricreative.
>>> Approfondisci la storia della Galeria Neonów <<<
15. Il Palazzo Reale e il Museo storico di Breslavia

Il Palazzo Reale di Breslavia fu costruito nel 1717 come residenza dei Monarchi Prussiani ed ingrandito nel 1750 dal re Federico il Grande, che richiese un’intera ala per il salone delle feste, la sala del trono e le stanze private.
Nel 1918 il palazzo fu dato in dono alla città di Breslavia che nel 1926 lo trasformò nel Museo Storico.


Al suo interno potrai ammirare l’eleganza degli appartamenti reali, la sala barocca decorata con piastrelle in ceramica di Delft, la collezione dedicata a Federico il Grande e quella di opere d’arte della Slesia. Troverai inoltre una mostra permanente multimediale intitolata “1000 anni di Breslavia“.
Il Palazzo reale di Breslavia è aperto dal mercoledì al sabato dalle 11.00 alle 17.00 e la domenica dalle 10.00 alle 18.00. E’ chiuso il lunedì e il martedì. Il costo del biglietto è di 20 PLN intero/ 15 PLN ridotto, con ulteriori riduzioni per famiglie e gruppi. E’ possibile noleggiare un’audioguida (15PLN) o partecipare a visite guidate. Il giovedì l’ingresso è sempre gratuito, come in tutti i musei comunali di Breslavia.
16. L’Arsenale di Breslavia: sede del Museo di Archeologia e del Museo Militare.

L’Arsenale di Breslavia è un monumento molto interessante da vedere a Breslavia in quanto oggi è la sede del Museo di Archeologia e del Museo Militare.
Si trova nelle vicinanze del Ponte di San Nicola ed ha la forma di un grande quadrilatero irregolare con un pittoresco cortile interno con due torri, gli archi in stile manierista e un pozzo. Il cortile, per la sua bellezza, viene spesso utilizzato come cornice di eventi importanti tra cui il Festival annuale di Musica camerale “Wieczory w Arsenale”.
L’edificio nacque come magazzino di scorte alimentari quando, a metà del XV secolo, Breslavia fu attaccata delle truppe del re di Boemia Giorgio di Poděbrady.
Nel 1742 fu trasformato da Federico II in deposito militare e mantenne questa funzione fino alla Seconda Guerra Mondiale che ne causò la distruzione. Successivamente ricostruito, ospitò, dal 1971, la sezione del Museo di Storia dedicata alle armi.

Il Museo di Archeologia è uno dei più vecchi in Europa ed occupa la struttura che un tempo fungeva da granaio. Qui sono custoditi resti archeologici della Slesia appartenuti a collezionisti privati e alla Chiesa Cattolica, risalenti addirittura a 500.000 anni fa.


Il Museo Militare si trova nell’ala Nord e in quella orientale ed è stato inaugurato nel 2000 nonostante il primo nucleo fosse già stato creato nel 1971.
Qui sono esposti centinaia di reperti militari, come elmi, uniformi della Seconda Guerra Mondiale, cimeli e oggetti dell’esercito, polacchi e di altre nazioni. Le collezioni più importanti comprendono le armi da mischia dal XII al XX secolo e le armi da fuoco dal XIX al XX secolo.
L’Arsenale si trova in ul. Cieszyńskiego 9. E’ aperto dal mercoledì al sabato dalle 11:00 alle 17:00 e la domenica dalle 10:00 alle 18:00. E’ chiuso il lunedì e il martedì. Il costo del biglietto è di 15 PLN intero/ 10 PLN ridotto, con ulteriori riduzioni per famiglie e gruppi. E’ possibile partecipare a visite guidate. Il giovedì l’ingresso è sempre gratuito, come in tutti i musei comunali di Breslavia.
17. Il Panorama della Battaglia di Raclawice
Il Panorama della Battaglia di Raclawice (Panorama Racławicka) è una delle attrazioni più rinomate di Breslavia. Si tratta di un diorama realizzato nel XIX secolo, che riproduce in scala ridotta (15 m di altezza e 120 m di lunghezza) la battaglia combattuta nei pressi del villaggio di Racławice, tra l’esercito polacco e quello russo, il 4 aprile 1794.
L’opera fu realizzata a Leopoli tra il 1893 e il 1894 per il centenario della battaglia e venne esposta in varie città prima di arrivare, circa un secolo dopo, a Breslavia.
E’ particolarmente suggestiva in quanto grazie ad effetti luminosi e alla conformazione del pavimento, crea un effetto ottico speciale che fa sembrare al visitatore di entrare nell’opera stessa.
La visita è resa ancor più coinvolgente grazie alla disponibilità di un’audioguida in 16 lingue diverse (compreso l’italiano).
L’ingresso è consentito ogni 30 minuti. Da Aprile a Settembre è aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 19.30, negli altri mesi osserva un orario ridotto con chiusura il lunedì (Novembre-Marzo). Il costo del biglietto è di 30 zl intero e 23 zl ridotto.
18. La Sala del Centenario

All’interno di uno degli esempi più belli di modernismo architettonico europeo, si trova la Sala del Centenario (Hala Stulecia). L’edificio fu costruito su un precedente ippodromo, da Max Berg tra il 1911 e il 1913 per commemorare la sconfitta di Napoleone durante la battaglia di Lipsia del 1813.
E’ formato da una cupola in cemento armato di 67 metri di diametro, è alto 42 m, comprende 56 sale espositive ed ha una capienza di circa 10000 persone. Durante gli anni ha ospitato numerosi eventi importanti, tra cui il Congresso Mondiale degli Intellettuali nel 1948, le celebrazioni del Congresso eucaristico nel 1997 e il Festival Operistico di Wagner nel 2006. Dal 2006 fa inoltre parte dei Patrimoni dell’Unesco.
Al suo interno si trova anche il Centro Informazioni.
All’esterno potrai passeggiare in uno splendido parco impreziosito dalla Fontana Multimediale che si estende per un ettaro ed è formata da 300 getti d’acqua che nella stagione estiva si trasformano in fontane danzanti colorate. La Fontana è circondata da un romantico pergolato.
Nel Parco delle Esposizioni, non dimenticarti di visitare anche il Giardino Giapponese e la guglia (in polacco “Iglica”), inaugurata il 4 luglio 1948, in occasione della WZO, l’Esposizione dei Territori Riconquistati.
19. Lo Zoo di Breslavia
Breslavia ha anche il primato di avere il più grande ed il più antico zoo della Polonia, inaugurato il 10 luglio 1865. Ti darà il benvenuto con uno splendido ingresso simile alla Porta di Bradenburgo di Berlino.
All’interno dello zoo potrai ammirare più di 7800 animali di 1082 specie diverse. Le aree più suggestive sono il Padiglione del Madagascar, del Sahara, il “Terai” con rinoceronti, gibboni e okapi e il “Focarium”, una piscina con vetrate trasparenti che permettono di vedere le foche mentre nuotano.
Oltre agli animali troverai anche numerosi edifici storici realizzati tra la fine del XIX e i primi del XX, come la Torre degli Orsi, la Piccola Casa della Nutria e l’ingresso in stile giapponese situato dalla parte del fiume Oder.
Per orari e prezzi sempre aggiornati consiglio di consultare il sito ufficiale. Si trova leggermente fuori dal centro storico di Breslavia, per questo consiglio di raggiungerlo con i mezzi pubblici: autobus 145 e 146 fino alla fermata Hala Stulecia oppure tram 1, 2, 4, 10, 13 e 19 fino alla fermata Hala Stulecia o ZOO.
20. Park Szczytnicki
A Breslavia puoi visitare anche uno dei parchi più antichi d’Europa, il Parco Szczytnicki, realizzato nella seconda metà del XVIII secolo, in stile inglese. Dal 1833 fino al 1907, ospitò le corse dei cavalli ed ha subito vari rimaneggiamenti nel corso degli anni.
In questo parco potrai ammirare circa 350 specie di alberi provenienti da Asia, Nord America ed Europa e un caratteristico Giardino Giapponese, aggiunto nel 1913 per l’Esposizione Universale. Al suo interno si trova anche la Chiesa di San Giovanni Napomuceno (piccola struttura in legno) e il monumento dedicato allo scrittore Friedrich Shiller.
Consiglio di visitarlo in primavera o estate quando si anima di vita, ma anche durante il foliage autunnale. In inverno perde quasi tutto il suo fascino ed il Giardino Giapponese è chiuso (da novembre a marzo compresi). Si trova in Adama Mickiewicza 1, sopra l’area che comprende la Sala del Centenario e lo Zoo, per questo motivo ti suggerisco di raggiungerlo con i mezzi pubblici.
21. La Biblioteca Ossolineum

La Biblioteca Ossolineum è stata costruita nel XVII e XVIII secolo dove in origine si trovava il Convento dell’Ordine dei Crocigeri della Stella Rossa. Nel 1946-47, accolse la sostanziosa collezione creata dal poeta e storico polacco Giuseppe Massimiliano Ossolinskia e proveniente da Leopoli.
Con il tempo la collezione si è arricchita e oggi conta circa 600 mila volumi, grafiche, fotografie e vecchie stampe. Comprende anche il manoscritto più importante per la Polonia, il “Signor Tadeusz” che, nel 2014, è entrato a far parte dei “Beni Memoria del Mondo” dell’UNESCO. Oggi è esposto nel Museo Pan Tadeusz, all’interno della Casa sotto il sole d’oro, nel Rynek.
La maggior parte dei dipartimenti della Biblioteca Ossolineum si trovano in via Szewska 37. I dipartimenti di periodici e documenti sulla vita sociale si trovano in via Sołtysowicka 24. Per gli orari d’apertura consiglio di consultare il sito ufficiale biblioteka.ossolineum.pl .
22. Muzeum Sztuki Cmentarnej – Il Museo di Arte Funeraria

A pochi km dal centro di Breslavia, il Museo di Arte Funeraria è una delle cose che devi assolutamente vedere. Si tratta dell’Antico Cimitero Ebraico, scrigno di storia e di tesori artistici e architettonici alquanto suggestivi.
Attivo dal 1856 al 1942, è stato più volte gravemente danneggiato e saccheggiato ma racconta ancora un importante capitolo della storia ebraica di Cracovia.
Tra la vegetazione che cresce selvaggia, spuntano ancora piccole lapidi e maestosi monumenti funebri, realizzati in diversi stili: medievale, rinascimentale, classico e barocco. Ci sono circa 12mila tombe e molti personaggi illustri dei secoli scorsi riposano ancora qui.
>>> Approfondisci Cosa vedere nel Museo Funerario di Breslavia <<<
23. La Sky Tower di Breslavia

Leggermente fuori dal centro di Breslavia si trova la Sky Tower, la torre più alta della città, fatta costruire, tra il 2007 e il 2012, sul luogo dove sorgeva il Poltegor Centre.
La Sky Tower si erge per un totale di 212 metri ed è formata da 51 piani, con i primi 27 dedicati a strutture commerciali e quelli dal 27° al 48° riservati ad appartamenti residenziali.
Al 49° piano si trova l’Observation Deck, uno dei punti panoramici più belli di Breslavia.
Potrai raggiungerlo, a pagamento, tramite un ascensore multimediale che mostra filmati in 3D.
L’orario di apertura dell’Osservatorio della Sky Tower è: dal lunedì al giovedì dalle 10:00 alle 18:00 e dal venerdì alla domenica dalle 10:00 alle 19:00. Il costo del biglietto è di 49 PLN intero / 35 PLN ridotto, e potrai acquistarlo al primo piano della Galeria Handlowa. L’ingresso è scaglionato, con l’orario specificato sul biglietto e l’ascensore parte ogni 5-10 minuti.
All’ingresso della Sky Tower si trova una delle cose più sorprendenti e inaspettate da vedere a Breslavia: la scultura originale “Il profilo del tempo” di Salvador Dalì.
È il terzo esemplare di una serie di otto rappresentazioni dell’iconico “orologio morbido”. Realizzata tra il 1977 e il 1984, questa collezione di calchi monumentali riflette le meditazioni dell’artista su temi come la vita, il tempo e la transitorietà, già esplorati nel famoso dipinto “La persistenza della memoria”.
Questa scultura in bronzo, alta quasi 4 metri e dal peso di 1.300 kg, è caratterizzata da una patina nei toni marroni e verdi e poggia su un piedistallo. Non dimenticare di ammirarla e di portare a casa una splendida foto ricordo.
Cosa vedere a Breslavia: altri musei

Oltre a quelli già citati, a Breslavia ci sono molti altri musei che potrebbero interessarti:
- Hydropolis, un museo interattivo che ruota intorno all’acqua,
- il Museo Nazionale, all’interno di un bellissimo palazzo del ‘900, espone una vasta collezione di arte della Slesia, polacca, europea ed orientale nel corso dei secoli,
- il Museo di Architettura, all’interno di una struttura del XV secolo che comprende la Chiesa di San Bernardino da Siena e un monastero. Ospita la collezione di vetri colorati più grande della Polonia,
- il Museo di Arte contemporanea, all’interno del Padiglione delle Quattro Cupole,
- il Museo del Teatro, il primo museo in Polonia dedicato alla storia del teatro in una sede propria. Vuole far conoscere e promuovere i successi della scena teatrale di Breslavia, considerata una delle più importanti d’Europa, focalizzandosi sul suo creatore: Henryk Tomaszewski
Gli Gnomi di Breslavia




Ultimo consiglio sulle cose da vedere a Breslavia, ma non meno importante, riguarda gli gnomi. Queste piccole e simpatiche sculture sparse per la città, hanno una storia affascinante e aggiungono un tocco di magia all’ambiente urbano.
Sono quasi 400 e li troverai ovunque. Te ne parlo meglio nell’articolo qui sotto.
>>> Approfondisci qui storia e curiosità sugli Gnomi di Breslavia <<<
Conoscevi tutte queste bellissime cose da vedere a Breslavia? Ti aspettavi una città così ricca di sorprese?
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