Quando il profumo di cannella, vaniglia, mosto e frutta secca inizia ad inebriare l’aria, la parola d’ordine in Austria diventa biscotti di Natale.
L’Avvento è infatti uno dei periodi di maggior fermento nelle cucine austriache dove la preparazione di alcune specialità dolciarie richiede tempo e dedizione.
Piccoli cornetti alla vaniglia (Vanillekipferl), biscotti “monelli” (Spitzbuben), baci al cocco (Kokosbusserl), occhi di Linz (Linzer Augen), biscotti al pan di zenzero (Lebkuchen), pandolce (Kletzenbrot) e le stelle alla cannella (Zimtsterne) sono solo alcuni dei biscotti che invadono i forni austriaci e le tavolate della domenica e delle festività natalizie.
Non si hanno notizie certe sull’arrivo dei biscotti nelle tavole viennesi ma probabilmente questa tradizione affonda le sue radici già nel Medioevo. A quell’epoca infatti i biscotti venivano preparati nei conventi utilizzando ingredienti e spezie pregiate per sfamare i poveri.
Ed oggi la loro preparazione è un appuntamento che gli austriaci amano così tanto da organizzare addirittura eventi in cui bambini e adulti possono apprendere l’arte di cucinare biscotti.
In Austria i forni si scaldano e le mani di grandi e piccoli iniziano ad impastare con vigore già dalla prima settimana di dicembre.
Alcuni biscotti però possono esser serviti e gustati solo dalla Vigilia di Natale in poi quando vengono lasciati in un piatto sotto l’albero per Gesu Bambino (Christkindl).
Ma quali sono i biscotti della tradizione austriaca che dovresti assaggiare durante la tua visita in Austria a Natale?
I golosi biscotti da provare in Austria a Natale
Vanillenkipferl
Gli Zimtsterne
Gli Hausfreunde
I Kokosbusserl
I Linzer Augen o Spitzbuben
Kletzenbrot
Lebkuchen
I Vanillekipferl: biscotti alla vaniglia
I Vanillekipferl sono probabilmente i biscotti di Natale più famosi e tipici dell’Austria.
Inconfondibili per la forma a mezzaluna (o a ferro di cavallo), sprigionano un irresistibile aroma alla vaniglia e mandorla.
La loro friabilità li rende perfetti per esser inzuppati nel latte o ancora meglio nella cioccolata calda. Da provare assolutamente se cerchi una golosa merenda natalizia!
Curiosità: secondo la leggenda la forma dei Vanillekipferl risale al 1600. Per festeggiare la sconfitta dell’esercito turco, i pasticceri viennesi crearono dei biscotti a forma di mezzaluna in ricordo del simbolo nella bandiera turca.
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Gli Zimtsterne: le stelle alla cannella
Gli Zimtsterne sono dolcetti a forma di stella caratterizzati da una consistenza croccante in contrasto con la morbidezza della golosa glassa che li ricopre.
Mandorle finemente tritate e un pizzico di cannella sono gli ingredienti magici che insieme alla forma accattivante li rendono una vera e propria delizia per il palato e per gli occhi.
Sono biscotti semplici ma di grande effetto, perfetti per esser serviti a tavola, regalati o appesi all’albero di Natale.
Gli Hausfreunde: gli “amici di casa”
Un biscotto il cui nome significa “amici di casa” ha già tutti i presupposti per infondere il calore e la serenità del Natale.
La ricetta ricorda un po’ i cantucci toscani e prevede l’utilizzo di pochi ingredienti quali uvetta, nocciole, frutta candita e cioccolato che però garantiscono un’esplosione di sapori.
Kokosbusserl: baci al cocco
I Kokosbusserl sono entrati a far parte della tradizione natalizia austriaca anche se prevedono l’utilizzo di un ingrediente esotico: il cocco.
Sono facili e veloci da preparare e non contengono glutine e lattosio. Sono proprio adatti a tutti!
I Linzer Augen o Spitzbuben
I Linzer Augen, ovvero “gli occhi della città di Linz” sono un must del Natale in Austria. Si tratta di biscotti di pasta frolla realizzata con farina di mandorle, modellati nelle forme più fantasiose e ripieni di marmellata. Ma per riconoscere quelli autentici ci sono alcuni piccoli dettagli da non trascurare.
I Linzer Augen devono rigorosamente avere 3 occhi (buchi nella frolla). Quelli che ne hanno uno solo sono chiamati Sptizbubend e non contengono tuorlo d’uovo. Ed anche per il ripieno si può usare solo ed esclusivamente marmellata di ribes rossi o albicocca.
Curiosità: Spitzbuben si traduce con “ragazzi monelli” e si riferisce ai ragazzini che rubavano questi biscotti non appena le loro mamme li avevano preparati.
Kletzenbrot: il tradizionale pandolce
Il Kletzenbrot prende il nome dalle pere essiccate, uno degli ingredienti principali di questo gustoso pane di frutta composto anche da farina di segale e frumento, nocciole e uva sultanina e spezie come cannella, chiodi di garofano, anice e finocchio.
Questa ricetta ha origini centenarie: era un sostanzioso piatto invernale che i contadini utilizzavano come fonte energetica per sopportare la stagione fredda.
Il Kletzenbrot viene cotto all’inizio dell’Avvento perchè necessita di molti giorni di riposo per diventare ancora più gustoso.
Viene servito con uno spesso strato di burro o formaggio di montagna ed accompagnato da una tazza di caffe.
I Lebkuchen: biscotti al pan di zenzero
I Lebkuchen sono un’altra specialità che spopola nei negozi e nelle bancarelle austriache nel periodo natalizio.
Dalla classica forma rotonda a quella di cuore o addirittura di bretzel, i biscotti al pan di zenzero sono formati da una pasta dolce e speziata, ripieni di marmellata o frutta candita e ricoperti di glassa di zucchero o cioccolato.
Ce ne sono tantissime varietà in commercio ma io consiglio di assaggiare quelli della marca Manner con ripieno di mirtillo rosso in cui i sapori dolce, aspro e speziato si mescolano perfettamente creando un mix irresistibile.
Ma dove trovare tutte questi biscotti natalizi in Austria?
Io posso consigliarti di fare un salto ai mercatini di Natale a Vienna: oltre a gustare deliziose specialità culinarie, vivrai una magia unica e tanto potente da ammaliare anche il Grinch più convinto.