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Palais Epstein a Vienna: un tesoro da non perdere

Tra i tanti splendidi palazzi che si affacciano sulla Ringstrasse a Vienna ce n’è uno che oggi è oscurato dal vicino Parlamento e da una stazione dei tram un po’ troppo caotica, ma che nasconde inaspettate stanze eleganti e ricche di storia: si tratta di Palais Epstein.

Un po’ di storia di Palais Epstein a Vienna

All’epoca della sua costruzione (1868 – 1871), Palazzo Epstein si trovava in una zona semi deserta di Vienna. Gli unici “vicini di casa” erano gli Asburgo, residenti nell’immenso palazzo imperiale dell’Hofburg, di fronte.

Quindi perchè Epstein scelse proprio quella zona di Vienna?

Qualche anno prima, il 20 dicembre 1857 l’imperatore Francesco Giuseppe ordinò la demolizione delle fortificazioni di Vienna per far spazio ad un lungo viale affiancato da parchi ed eleganti edifici pubblici e privati.

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Fu in questo contesto storico e di rinnovamento che le classi economicamente privilegiate videro quella zona come uno strumento in più per mostrare il loro status.

Tra questi ci fu il banchiere ebreo Gustav Ritter von Epstein trasferitosi a Vienna dopo aver fatto fortuna a Praga grazie alla fiorente attività tessile.

Epstein rappresentava la classe di “scalatori sociali” del periodo “Gründerzeit” e per ribadirlo fu tra i primi a far costruire un elegante palazzo privato lungo la nascente Ringstrasse.

Salone di Palais Epstein - Vienna
Salone di Palais Epstein – Vienna

Per raggiungere il suo scopo decise di affidarsi a due dei migliori architetti dell’epoca: Theophil von Hansen e Otto Wagner.

Palais Espstein racchiude così lo stile storicista di Theophil Hansen e l’architettura più moderna del giovanissimo amico Wagner.

Gustav Epstein: la breve scalata al successo

L’interessante visita guidata ti farà conoscere la famiglia Epstein. Indagherai a fondo nella storia travagliata di una scalata al successo durata troppo poco a causa di un crack finanziario e delle cagionevoli condizioni di salute di quasi tutti i membri.

Gustav Epstein ereditò dal padre circa 10 milioni di fiorini (oggi quasi 100 milioni di euro) insieme all’azienda che accettò di gestire solo perché vincolato dal testamento. E con parte di quel capitale fondò poi la sua banca.

La Bankhaus Epstein si specializzò in investimenti e assicurazioni ed ebbe la sua sede proprio al piano terra del Palais Epstein Vienna.

Per anni Epstein ricoprì un ruolo fondamentale nelle attività amministrative ed economiche viennesi. Fu tra i maggiori sostenitori delle spese di guerra, gestì la fondazione del MAK, diventò consigliere di borsa, membro del comitato edilizio e del Wiener Musikverein.

Dopo il crollo del mercato azionario del 1873, Gustav perse tutto ma riuscì a liquidare la banca e la casa uscendone “pulito e con onore”. Tuttavia in quel periodo iniziò per lui e per la sua famiglia un rapido declino.

Nel 1876 il figlio maggiore Friedrich morì di tubercolosi a soli 17 anni, mentre Gustav si arrese al cancro alla gola 3 anni dopo, nel 1879. Fu sepolto nella sezione israelita del Zentralfriedhof di Vienna.

Dopo l’ennesimo lutto, la vedova Emilie Epstein e le due figlie lasciarono Vienna e tornarono a Budapest. I discendenti della famiglia Epstein si trovano ancora oggi nella capitale ungherese ma nessun erede porta più quel cognome, estintosi (per quella linea di sangue) con la morte prematura del figlio.

Gli interni di Palazzo Epstein

Palais Epstein Vienna

La visita di Palazzo Epstein inizia nel magnifico cortile interno dove la guida ti spiegherà nel dettaglio le curiosità che ti ho accennato sulla famiglia Epstein.

Dopo l’interessante introduzione, sarai condotto in alcune delle stanze più suggestive di tutto il palazzo attraverso una maestosa scalinata con colonne appariscenti che nascondono qualche segreto. Visiterai solamente il primo piano, il più ricco di dettagli. I piani superiori sono interamente riservati agli uffici dei parlamentari e del personale in quanto Palazzo Epstein è da anni utilizzato come filiale del Parlamento.

La maggior parte delle sale non sono più arredate, ma grazie ai dettagli dei dipinti nei soffitti, delle colonne, delle incisioni nelle porte, dei lampadari e degli specchi, ti sembrerà di esser all’interno di un’opera d’arte.

Un po’ di Italia al Palais Epstein di Vienna

Soffitto di Palais Epstein - Vienna
Soffitto di Palais Epstein – Vienna

Gustav Epstein amava viaggiare. Aveva esplorato il Medio Oriente, la Tunisia e il Marocco ma era rimasto ammaliato dall’Italia. E durante la visita del Palazzo scoprirai molti parallelismi con opere d’arte e architettura di palazzi e chiese italiani.

Nel conservatorio del Palais Epstein, Gustav aveva voluto ricreare l’anima di un’Italia virtuale con piante e souvenir che portava a casa dai suoi viaggi.

Ti ritroverai a Firenze, poi a Roma ed anche a Venezia. Ti meraviglierai continuamente delle tecniche utilizzate dai numerosi e famosi artisti coinvolti nella realizzazione del palazzo per rendere unici non solo i soggetti ma anche i materiali di costruzione e di arredo.

Niente è come sembra a Palazzo Epstein: ma cosa si nasconde dietro uno specchio, una colonna in marmo o nelle immagini sul soffitto, potrai scoprirlo solamente durante la visita.

Il cuore del palazzo è la magnifica sala da ballo che ospitava ogni settimana importanti serate musicali dedicate a Beethoven o Schubert. Ma la visita ti permetterà di scoprire anche dove erano collocate le sale per il ricevimento degli ospiti e le stanze private e di indagare a fondo nella relazione amorosa tra Gustav e la moglie Emilie.

E potrai farti qualche simpatica foto ricordo nelle sale (e nelle postazioni) dove oggi avvengono gli incontri di rappresentanza e le “strette di mano” importanti. E visiterai anche la biblioteca dove ogni giorno si possono consultare le testate giornalistiche provenienti da varie parti del mondo.

Sala per gli incontri ufficiali - Palais Epstein - Vienna
Sala per gli incontri ufficiali – Palais Epstein – Vienna

Che ne dici, ti ho convinto ad aggiungere Palais Epstein alla lista dei must viennesi?

Info utili per la visita di Palazzo Epstein

Palais Epstein si trova nel cuore di Vienna, in Dr. Karl Renner-Ring 1. E’ proprio di fronte alla fermata Volkstheater della metropolitana U3 e dei tram 1 – D – 2 e 71.

Le visite guidate sono gratuite e si svolgono solo il sabato:

alle 10.30 e 12.30 in tedesco,
alle 11.30 e 13.30 in inglese.

Durano circa un’ora e per partecipare è sufficiente recarsi di fronte all’ingresso principale. Probabilmente lo troverai chiuso ma basterà attendere l’arrivo della guida qualche minuto prima dell’ora prescelta.

La visita guidata è l’unica occasione che avrai per visitare Palazzo Esptein: non farti scoraggiare dal fatto che non è disponibile in italiano. Le guide sono molto disponibili e cercheranno sicuramente di farti capire tutti gli interessanti aneddoti.

Ed il tour è davvero avvincente ed utile per scoprire e capire un’importante capitolo di storia viennese che spesso non viene menzionato quanto dovrebbe.

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