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Wotrubakirche: la chiesa formata da cubi in cemento che veglia su Vienna

A prima vista non si direbbe che lo strano edificio formato da enormi blocchi in cemento che veglia su Vienna dall’alto del Georgenberg ai margini del quartiere Mauer sia una chiesa.

Ed invece si tratta proprio della Wotrubakirche o Kirche Zur Heiligsten Dreifaltigkeit che con la sua struttura originale è certamente una delle attrazioni più insolite di Vienna.

Una composizione architettonica quasi surreale circondata dal verde di prati e alberi con i quali sembra volersi fondere. Dovrete faticare un po’ per raggiungerla sulla cima di quel colle quasi dimenticato dai mezzi pubblici, ma al vostro arrivo verrete pervasi da un’aura di sacralità rilassante ed appagante.

E lo skyline di Vienna che si mostra timido all’orizzonte, nascosto tra case e vegetazione, renderà tutto ancora più suggestivo.

Un po’ di storia della Wotrubakirche che veglia su Vienna

Ingresso della Wotrubakirche  Vienna
Ingresso della Wotrubakirche

La Wotrubakirche, ufficialmente Chiesa della Santissima Trinità, fu fortemente voluta dalla funzionaria e dirigente austriaca Margarethe Ottilinger quando nel 1955 fu rilasciata dopo 8 anni di prigionia nelle carceri sovietiche.

L’idea della donna fu trasformata in progetto dallo scultore Friz Wotruba che avrebbe voluto al suo fianco anche il “prete scultore” Josef Elter conosciuto per le sue opere in granito. Purtroppo l’opposizione dei costruttori fece fallire la collaborazione e Wotruba fu affiancato dall’architetto Fritz Gerhard Mayr.

La concessione edilizia fu stata rilasciata il 24 luglio 1974 e l’inaugurazione avvenne il 24 ottobre 1976.

Quando la chiesa fu terminata gli abitanti della zona non apprezzarono l’aspetto insolito ritenuto inappropriato per un luogo di culto. Ma ben presto la sua unicità e la perfetta cornice paesaggistica fecero intendere il messaggio che Wotruba voleva trasmettere e la comunità iniziò a considerarla con grande orgoglio.

Chi era Fritz Wotruba: il suo approccio alla scultura

Blocchi in cemento - Dettagli Wotrubakirche
Blocchi in cemento – Dettagli

Fritz Wotruba era un artista di origine ceca-ungherese ma viennese di adozione che si concentrò sullo studio della figura umana in relazione all’ambiente circostante. Riuscì a fondere la scultura con l’architettura scomponendo il corpo in blocchi di materia.

Con la Wotrubakirche l’artista riuscì perfettamente a dar vita alla sua visione di “scultura come fusione di paesaggio architettura e città.”

Sogno una scultura in cui paesaggio, architettura e città siano tutt’uno. Potrebbe essere una città come Marsiglia, una città fumante di calore che improvvisamente si trasforma. Divento un’immensa scultura, una figura gigantesca, fatta di blocchi bianchi e segmentata da terrazze piatte e orizzontali, disposte in un paesaggio spoglio e immobile.“

Fritz Wotruba

Wotruba cercò di scuotere gli animi dei fedeli che stavano lentamente perdendo la fede in Dio dimostrando di poterlo fare anche con un’opera così originale.

“La ricerca continua della forma-modello assoluta che renderà giustizia ad ogni dimensione senza perdita di forza interiore.”

Fritz Wotruba

E fu così che 152 blocchi di cemento di varie grandezze, dal peso tra le 2 e le 140 tonnellate, vennero assemblati in modo irregolare creando l’armonia dal caos.

Gli interni della Wotrubakirche

altare all'interno della Wotrubakirche Vienna
Altare all’interno della Wotrubakirche

Sorprendente è il netto contrasto tra l’aspetto mastodontico dell’esterno e la sobrietà e intimità degli interni della chiesa.

I pannelli di vetro che collegano i vari cubi in cemento permettono ai raggi del sole di filtrare all’interno creando giochi di luce che rendono la sala ancora più mistica.

L’altare è sormontato da un calco della croce realizzato da Wotruba per la Hofkirche di Bruchsal. Nessun altro elemento decorativo, se non le sedie per i fedeli, inquina la creazione di Wotruba che risulta essere perfetta così, nella sua disordinata semplicità.

“Das zeigt, dass Armut nicht hässlich sein muss, dass Entsagen in einer Umgebung sein kann, die trotz größter Einfachheit schön ist und auch glücklich macht”.

“Questo mostra che la povertà non deve essere necessariamente qualcosa di sgradevole, che la rinuncia può esistere anche in un luogo di estrema semplicità, eppure bello e che ci rende felici”.

F. Wotruba

Nel piano inferiore della chiesa è stata realizzata una sala comune di 350 mq destinata a mostre o eventi. Io ho avuto il piacere di esser accolta dai volontari durante un mercatino delle pulci. Un’esperienza indimenticabile che mi ha permesso di sentire ancora di più la forza che la struttura trasmette alla comunità.

Notevole è stato lo sforzo della città di Vienna che nel 2018/2019 l’ha resa accessibile a tutti dotandola di passerella e ascensore.

Wotrubakirche Vienna senza barriere architettoniche ascensore
Ascensore che conduce alla Wotrubakirche – Vienna

Orari di apertura della Wotrubakirche

Sicuramente l’aspetto più intrigante della Wotrubakirche è quello che ci mostra all’esterno. Tuttavia, considerando il “lungo” viaggio per raggiungerla vi consiglio di visitarla quando è aperta, anche se gli orari sono piuttosto ridotti.

Purtroppo è chiusa dal lunedì al venerdì, ma può accogliervi il sabato dalle 14 alle 20 e la domenica e i festivi dalle 9 alle 16.30.

Come raggiungere la Wotrubakirche dal centro di Vienna

La Wotrubakirche è raggiungibile combinando la metro con il bus o il treno. Come già accennato ad inizio articolo non ci sono molti mezzi che la mettono in comunicazione direttamente con il centro di Vienna. E’ necessario quindi fare più cambi impiegando circa un’ora anche dalla vicina Hermesvilla (come ho fatto io con il bus 56A che di sabato passa ogni 20 minuti).

Dalle zone più centrali potete optare per:

  • la metro U4 fino a Hietzing poi lo Straßenbahn 60 fino a Maurer Hauptplatz e il bus 60A fino a Kaserngasse,
  • oppure dalla stazione Wien Mitte servita dalle linee U3 e U4 prendere il treno S3 fino a Liesing, poi il bus 60A fino a Lindauergasse.

Una volta scesi all’ultima fermata vi aspetta una camminata tra i 550 metri e 1 km con l’ultimo tratto in salita.

Cosa vedere nei dintorni della Wotrubakirche

Sull’area pianeggiante appena a sud della Wotrubakirche, proprio al confine dell’area metropolitana di Vienna, si trova il Freiluftplanetarium Sterngarten Georgenberg.

Il “giardino delle stelle” o planetario all’aperto è una struttura di quasi 1 ettaro che illustra l’apparente rotazione del cielo stellato e il percorso del sole. Può esser visitato in autonomia gratuitamente oppure con tour guidati organizzati dall’Astroverein.

A circa 4 km di distanza, a nord della chiesa, potrete inoltre ammirare l’elegante residenza estiva che Franz Joseph fece costruire per la moglie Sissi. L’Hermesvilla era la “villa da sogno” che dopo varie vicissitudini oggi ha ritrovato l’antico splendore. Merita sicuramente una visita.

Per saperne di più clicca qui > Hermesvilla: la residenza da sogno di Sissi nel Lainzer Tiergarten.

Se avete tempo e voglia di passeggiare nell’immensa ex tenuta di caccia imperiale, vi consiglio quindi di percorrere uno dei tanti sentieri che attraversano il Lainzer Tiergarten. Troverete un paesaggio idilliaco e con un po’ di fortuna anche qualche animaletto selvatico che ancora popola il grande parco.

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