We’re there when you need us. È questo che c’è scritto sull’auto del capo dei vigili del fuoco di Chicago, della vera caserma di Chicago Fire, che ho avuto il piacere di visitare, dopo esser stata tutto il giorno ad assistere alle riprese.
Da grande fan non potevo non visitare il luogo in cui i miei eroi del telefilm passano le loro giornate in servizio, in attesa di una chiamata.
Non ripensavo però al fatto che le persone che stavo per incontrare erano i veri Eroi, quelli con la E maiuscola. Si prospettava una visita davvero illuminante ed emozionante.
L’arrivo alla caserma di Chicago Fire
Indirizzo: 1360 South Blue Island Avenue, all’incrocio con Racine Avenue.
La caserma è attualmente in funzione ed è il quartier generale della Stazione 18 dei vigili del fuoco di Chicago.
Ero incerta se disturbarli o meno, così li ho contattati tramite email e sulla loro pagina Facebook per informarmi meglio sulla possibilità di una visita.
Clicca qui > Pagina Facebook Engine 18 ChicagoFire per trovare i loro contatti
Ecco qua la loro risposta: “It is a closed set. So, As long as they are not filming ring the bell and we will show you guys around. If we are out on a call just hang out till we get back. Best hours are 9:30-11:30 and 1-3:30. We have souvenirs available at the Firehouse”.
Arrivato il momento di raggiungerli, sono ancora titubante. Si perché in questi casi non si è mai sicuri al 100% della situazione e dell’umore in cui possono trovarsi. Chicago è enorme e l’azione per loro è all’ordine del giorno, a differenza del piccolo paesino in cui vivo io.
È sera, la strada è deserta. Ci sono le luci accese all’interno del grande stabile rosso con le grandi saracinesche abbassate. Chissà, forse stanno riposando dopo un turno massacrante…
Decido che forse è meglio fare solo qualche scatto all’esterno e non disturbare, ma non appena mi avvicino, si azionano i motori e si apre una porta.
“Hi there. Who are you?”
Tra emozione, vergogna e panico spiego che vorrei semplicemente visitare la caserma di Chicago Fire e con grande gioia il vigile del fuoco mi invita ad entrare.
Non ci credo. Un’enorme salone e i grandi camion accuratamente parcheggiati sono lì davanti a me. Alcuni colleghi si fermano per un saluto e mi invitano a immedesimarmi in loro.
La prova di giacca e elmetto come un vero vigile del fuoco
Senza nemmeno darmi il tempo di rispondere sono pronti con giaccone ed elmetto per farceli provare. Sono ancora incredula.
Solitamente non amo esser al centro dell’attenzione, ma in due secondi mi stanno aiutando a vestirmi. Lo fanno con una tale disinvoltura che non immagino di certo quanto possa esser pesante il loro abbigliamento.
Mi abbasso improvvisamente di almeno 10 cm, tanto è il carico che mi ritrovo sulle spalle. Mi immedesimo in loro e li stimo ancora di più anche solo per questo, un ingombrante scafandro che di certo non li facilita nel movimento.
Mi fanno sistemare pure l’elmetto così che posso farmi fotografare di fronte al grande camion rosso in tenuta da fire woman. Che emozione! La mia faccia nelle foto la dice lunga, non sono riuscita ad averne una seria.
Ma non è finita qui. Adesso posso mettermi alla guida! Anche in questo caso metto in mostra tutta la mia goffaggine: come si salgono quelle scalette così alte?
Che emozione però, e quanta gentilezza intorno a me. Sembra davvero di essere in un film, ma soprattutto in una grande famiglia.
Il tour della caserma dei vigili del fuoco di Chicago Fire
Con un entusiasmo incessante il mio accompagnatore mi propone di fare un giro della caserma. Non voglio disturbare ma mi fa chiaramente capire che per loro non è un problema.
Entriamo nella sala relax, dove c’è anche la cucina e il famoso divano di Mouch. Tutto uguale al telefilm, solo che questa volta ci sono dei veri e propri vigili del fuoco che si rilassano.
Da lì entriamo in un lungo corridoio. Non accende le luci perché accanto ci sono le stanze in cui i colleghi si riposano, ma mi mostra ugualmente due pareti importantissime.
La prima è quella dedicata al cast di Chicago Fire, con foto in cui sono ritratti gli attori all’interno della caserma.
La seconda è la loro Wall of Heroes. Un’intera parete con un tributo a tutti i colleghi caduti in servizio. C’è anche un’esposizione di bombole d’ossigeno, vari modelli, ognuno con una storia spesso drammatica dietro.
Mi mostra poi lo spogliatoio, dove sono appese le divise di servizio, grandi e ingombranti come quella che poco prima ho provato.
Ci facciamo un selfie ricordo, un super sorriso di una persona amica, rimarrà per sempre impresso nei miei ricordi.
Quattro chiacchiere con il vigile del fuoco
Il giorno dopo ci sarebbero state le elezioni americane. Quelle in cui ha vinto Trump, nel 2016.
Approfitto della sua gentilezza per chiedere un parere. Non lo riporterò qui, ma avere un’opinione genuina di chi le sta vivendo è un altro tassello che si aggiunge alle belle esperienze che ricorderò per sempre. Mi dice comunque che le votazioni si sarebbero svolte anche all’interno della loro stazione e che il giorno dopo l’avrebbero allestita con tante postazioni per il voto.
E’ già più di un’ora che mi sta facendo visitare la caserma di Chicago Fire e voglio farlo riposare o in ogni caso tornare alla sua routine.
Chissà cosa avranno passato il giorno stesso o cosa li attendeva quella sera?
Certo è che mai un solo secondo hanno perso il loro sorriso, il loro entusiasmo nell’accogliermi e la loro solarità. Mi hanno accolta con un caloroso abbraccio e allo stesso modo mi hanno salutata, come fossimo parte di una grande famiglia.
Sicuramente un’esperienza diversa ma umanamente molto più emozionante dell’incontro con il vero cast.
Vi ho parlato della reazione di alcuni attori, nell’articolo Assistere alle riprese del telefilm Chicago Fire e la delusione lasciatami dal loro atteggiamento è stata ricompensata dal calore dei vigli del fuoco.
E allora mi domando: come mai gli attori sul set snobbano una decina di fan, che gli chiedono un semplice selfie mentre girano un paio di scene al giorno e i vigili del fuoco, quelli veri, che mettono a rischio la loro vita per turni ed esperienze massacranti, non hanno esitato un attimo ad accogliermi?
“We’re there when you need us“
Se stai programmando una visita a Chicago per visitare le locations di Chicago Fire, approfittane per esplorare questa bellissima città.
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12 risposte su “Visitare la caserma di Chicago Fire: incontro con i vigili del fuoco”
Wow! É fantastico non posso neanche immaginare che emozioni hai provato anche quando hai solamente visto la caserma da lontano con quelle seracinesche rosse. Sono un ragazzo che si é incredibilmente appassionato di Chicago Fire, del suo modo di gestire gli episodi, ma soprattutto mi sono innamorato degli attori e tutt’oggi penso se mi capiterà mai di avere un occasione anche per incontrare solo uno di loro. Non riesco a smettere di guardare i loro episodi che mi trascinano fino alle 4 di notte. Questa quarantena mi ha “costretto” a riguardarmi tutte le stagioni per la 5 volta.
Non puoi capire quanto ti stima e invidio( soprattutto invidio 😉
Wow!!
Anche io qualche anno fa ero totalmente presa da tutte e 3 le serie di Chicago…Adesso purtroppo son rimasta un po’ indietro ma sto riguardando gli episodi vecchi che danno in tv, sperando che arrivino anche le puntate che mi mancano. Ti auguro di riuscire ad incontrare gli attori e assistere alle riprese, anche se come ho scritto, preparati perchè qualcuno è molto diverso dal ruolo che interpreta nel telefilm. Nel caso tu avessi bisogno di organizzare un tour di ricerca delle riprese, non esitare a contattarmi. Noi avremmo voluto rifarlo quest’anno, ma salterà probabilmente tutto al 2021. Seguici, se ti va, su Instagram o su Fb, per rimanere aggiornato o chiedere qualunque cosa.
Io ho scoperto Chicago Fire durante la quarantena e un mese fa ho finito di guardare tutte le stagioni. Mi piacerebbe molto anche a me incontrare almeno uno di loro e spero un giorno di riuscirci.
Ciao Manuela, Chicago Fire, così come Med e Pd sono davvero accattivanti e piacevoli da seguire. Io purtroppo non sono ancora riuscita a rimettermi in pari con le ultime stagioni ma per molti anni mi hanno tenuto compagnia e sembrava che i protagonisti fossero come una famiglia. E’ davvero emozionante assistere alle riprese e trovarsi a due passi dagli attori. Qualcuno è più socievole altri meno e questo un po’ mi è dispiaciuto, ma magari avevano solo una giornata no, quindi ti auguro di riuscire ad incontrarli così magari ci racconterai la tua esperienza. Se hai bisogno di qualche dritta per organizzare il viaggio e capire meglio come trovare i luoghi delle riprese non esitare a chiedere.
Ciao sono stato nel 2015 a chicago e a parte la citta’ che e’ davvero meravigliosa, ho visitato la mitica caserma 51, chiaramente essendo operativa c’erano veri vigili del fuoco e sono stati davvero molto gentili nel frmi vedere in parte la caserma, dove c’erano appese nel muro quadri dei protagonisti della serie chicago fire. mi sarebbe piaciuto imbattermi in qualche ripresa ma non sono stato fortunato, ma sedermi nella mitica poltrona di mutch e’ stato davvero emozionante
Quanti bei ricordi Luca! I veri vigili del fuoco sono davvero delle persone splendide e il giro della Caserma 51 ha emozionato tanto anche me…sembrava proprio di esser nel telefilm. Spero che ci saranno presto nuove occasioni per entrambi per assistere alle riprese. Non è così difficile, bisogna solo indagare un po’…
si, bellissimi ricordi, spero un giorno di tornare a chicago, citta’ davvero splendida , ho conosciuto una persona e ci siamo scambiati il numero di cell. ma vorrei tornarci per visitare la caserma di chicago pd che nel lontano 2015 ancora non era cosi famoso come Fire
Buongiorno Luca, anche io ne ho dei bellissimi ricordi e non vedo l’ora di tornarci! Quando son andata io non giravano Chicago Pd e mi son dedicata esclusivamente a Chicago Fire per vedere anche le riprese ma ero già una grande fan di tutte le serie e quindi la prossima volta cercherò anche le loro locations. Certo se tu hai il numero di qualcuno del luogo sei anche avvantaggiato! Speriamo di poterci tornare tutti presto 🙂
Ciao Simona e’ possibile avere la tua mail, giusto cosi’ per chiederti dei consigli?
Buongiorno Luca, puoi contattarci direttamente dal form contatti, nel menù in alto del blog, oppure scrivendo a info@usalavaligia.com. Se poi i consigli posson esser utili a tutti, chiedi pure nei commenti, così posson esser visti anche da altre persone. Aspetto le tue richieste… 🙂
Ciao. Ho sei ore di cambio volo. Secondo te riesci dall’aeroporto ad arrivare alla caserma fare due foto e tornare indietro? Grazie
Buongiorno Rosa, grazie innanzitutto per aver letto l’articolo. Dipende innanzitutto se lo scalo è all’andata o al ritorno, ma non penso che sia fattibile e le spiego perchè. Se il volo è di andata negli States ed è il primo scalo in una città americana dovrà passare la dogana e il riconoscimento bagagli quindi tutte quelle procedure potrebbero impegnarla anche per qualche ora e di 6 ore a disposizione ne rimangono ben poche “libere”. Inoltre la caserma non è vicina all’aeroporto ed è necessario raggiungerla in auto (metodo sicuramente più veloce dei mezzi) quindi ci sono due opzioni (tenendo conto del traffico di una metropoli): o andare in Taxi oppure noleggiare un’auto (che però richiede tempo per sbrigare tutte le pratiche e non ne vale la pena per un paio d’ore). Per di più potrebbe non trovare subito qualcuno che le permetta di entrare dentro perchè i vigili del fuoco che la occupano potrebbero esser in servizio per qualche chiamata e nel momento in cui poi entra è bello anche interagire con loro e visitare ogni singolo ambiente, provare i camion e gli abiti come ho fatto io e questo richiede tempo…Rischia di dover fare tutto troppo velocemente e soprattutto, avendo un aereo da prendere, di perderlo. Le consiglio e le auguro di poterci tornare con più calma anche perchè Chicago merita una visita approfondita ed ha tante scuse per tornarci.