Un labirinto di vicoli stretti acciottolati, su cui si affacciano casette bianche dallo stile andaluso e caratteristici patios fioriti: questo è il Barrio de Santa Cruz, il vecchio quartiere ebraico di Siviglia.
Stradine e antichi palazzi raccontano storie di un passato ricco di cultura e tradizione. Dal 1248 è qui che vennero “confinati” gli ebrei che già da secoli abitavano in città.
Nel 1492, con il Decreto di Alhambra che sancì l’espulsione degli ebrei dalla Spagna, il Barrio de Santa Cruz conobbe un lungo periodo di declino, segnato dalla demolizione delle sinagoghe, sostituite da chiese.
