Tra le tante cose stravaganti che si può desiderare di fare negli Usa, c’è quella di assaggiare piatti insoliti e diversi da quelli a cui siamo abituati: avete mai pensato per esempio di mangiare il serpente a sonagli, quell’esserino poco rassicurante che forse avete visto sbucare anche da qualche arbusto secco, proprio nel deserto sconfinato e arido di Arizona o New Mexico?
Se l’idea vi è passata almeno una volta per la testa, oggi vi porto a Phoenix, in Arizona, sulla cima di una collina che domina l’intera città e le sue infinite luci notturne a ridosso delle Montagne del Sud.
Rustler’s Rooste
Il mio giudizio sul serpente a sonagli
Il locale
La guest star del Rustler’s Rooste: Horney
La storia del Rustler’s Rooste
Come raggiungere Rustler’s Rooste
Rustler’s Rooste, Arizona: dove mangiare il serpente a sonagli negli USA
Un locale appariscente con un’insegna enorme e luminosa, è la risposta alle vostre esigenze: il Rustler’s Rooste, tra i suoi piatti forti ha proprio il serpente a sonagli.
Ma tranquilli: per gli stomaci più deboli ci sono squisite bistecche, costolette, pollo, frutti di mare freschi, sfiziosi antipasti, dolci invitanti e un interessante menu di liquori e birre.
Il Cowboy Stuff è la cena per eccellenza formato famiglia: gamberetti, pollo alla griglia, fagioli, pesce spada, patate al forno, costine di maiale, pannocchie, bistecca di manzo, verdure fresche, involtini con burro e miele e frutta di stagione.
Preparatevi ad una bella scorpacciata, ma non dimenticate il serpente a sonagli!
Trovate il menu completo a questo link.
Il mio giudizio sul serpente a sonagli
Devo ammettere che non lo rimangerei, ma non voglio scoraggiarvi. Il temuto rattlesnake va assaggiato, anche solo per dire: “l’ho fatto!”.
Ha una consistenza dura, gommosa e lo scheletro servito nel piatto, non rende la prova più facile. Ma è tutto fritto e come si suol dire in Toscana “fritta è buona anche una ciabatta”.
In effetti il sapore non è male, o meglio non ha un gusto forte e deciso, ma è la sensazione al morso che fa un po’ effetto!
Ribadisco però che per una serata alternativa il Rattlensnake ci sta tutto, ma anche solo il locale è una piacevole evasione temporale.
Il locale
Il Rustler’s Rooste è apparentemente un grande stabile in cemento, senza troppi fronzoli, ma all’interno si trasforma completamente.
Il calore del legno che ne riveste ogni superficie, un grande saloon con un secondo piano a soppalco, un palco per le esibizioni dal vivo di cantanti country-western, una pista da ballo e tanti cimeli appesi alle pareti.
Ruote dei carri, teschi, corde…in pochi secondi eccovi catapultati nel Wild West.
Rimarrete stupiti di fronte ad una cascata interna, ad uno scivolo e alle vetrate sul lato nord, che permettono di godere, così come dalla terrazza panoramica all’aperto, della vista mozzafiato sull’infinito deserto sconfinato e sulle luci della città.
La guest star del Rustler’s Rooste: Horney
E adesso vi parlo di un’altra sorpresa che vi aspetta all’ingresso: in un recinto poco prima della passerella in legno incontrerete la mascotte del locale: Horney.
Horney è un longhorn dell’Arizona e le sue corna si estendono per 120 cm da punta a punta. Se ne sta spesso di spalle, forse non è proprio socievole, ma il suo benvenuto è sicuramente stravagante.
La storia del Rustler’s Rooste
Si narra che prima del locale, in cima a quella collina ai piedi della South Mountain, ci fosse una capanna che serviva da nascondiglio per i ladri di bestiame.
C’era anche uno scivolo che faceva parte di un intelligente piano di fuga dai cacciatori di taglie.
Divertitevi anche voi a scappare come dei fuggitivi, scivolando al piano terra proprio sul famoso “Tin Slide”.
Rustler’s Rooste, come lo vediamo oggi, è nato invece nel 1971, diventando la Legendary Cowboy Steakhouse dell’Arizona.
Serpente a sonagli o no, questa è una tappa imperdibile in città.
Come raggiungere Rustler’s Rooste
Si trova a 15 minuti dal centro di Phoenix, a 20 minuti da Scottsdale e a 10 minuti dall’aeroporto. Imboccando la Baseline Road, ad ovest della I-10, ci si allontana dalla città, fino a raggiungere la cima della collina, seguendo le indicazioni.
Pronti per assaggiare il serpente a sonagli e ad assaporare per qualche ora l’atmosfera western?
Qualche altro consiglio culinario, lo trovate nei seguenti articoli:
Dove mangiare la miglior Deep Dish pizza a Chicago: Gino’s East
La top 15 dei piatti tipici americani
2 risposte su “Dove mangiare il serpente a sonagli negli Usa: Rustler’s Rooste, Phoenix, Arizona”
Alcuni dei piatti tipici di Phoenix sono la crema di carciofi calda, il pesce fritto, la torta ahogada, fatta con pane francese e carne di maiale, e la chimichanga, una sorta di burrito fritto. Da non perdere anche i tacos e i burritos, soprattutto se vi piace la cucina messicana.
Grazie mille per queste informazioni 😉