Categorie
Breslavia Europa Polonia

Most Tumski: il ponte della Cattedrale e dell’Amore a Breslavia

Ostròw Tumski, l’isola di Breslavia avvolta in un’atmosfera magica, si raggiunge dall’Isola della Sabbia attraversando il Ponte della Cattedrale (Most Tumski).

Il ponte è uno dei più affascinanti e suggestivi tra i tanti che collegano la miriade di isolette di Breslavia. Unisce inoltre due delle più scenografiche attrazioni della città: Ostròw Tumski e il Rynek.

Sai che, oltre a fare da meravigliosa cornice ai monumenti circostanti e al pittoresco lungofiume, questo ponte custodisce anche un profondo legame con il tema dell’amore?

Scopriamo insieme la storia e il romanticismo che aleggia intorno al Ponte della Cattedrale di Breslavia.

Storia del Ponte della Cattedrale di Breslavia

Most Tumski Breslavia

Most Tumski, il Ponte della Cattedrale, fu costruito nel 1889 per sostituire un precedente ponte di legno del XII secolo, necessario per collegare l’Isola della Sabbia, di giurisdizione municipale, con l’Isola della Cattedrale, di giurisdizione della chiesa, divise dal ramo settentrionale del Fiume Odra.

Alcuni documenti storici testimoniano che, nel 1423 sul vecchio ponte si verificò un tragico crollo causato dal peso dei partecipanti alla processione della Domenica delle Palme.

Nella seconda metà del XIX secolo nell’ingresso dall’Isola della Sabbia furono aggiunte due sculture neo-gotiche raffiguranti Sant’Edvige, patrona della Slesia, e San Giovanni Battista, patrono di Breslavia.

Fino al 1945 si chiamava Dombrücke, per questo motivo è ancora molto conosciuto come Ponte della Cattedrale piuttosto che come Most Tumski.

Nel corso dei decenni ha subito numerosi interventi, soprattutto per riparare i danni causati dalla Seconda Guerra Mondiale e nel 1992.

Il più recente rinnovamento è stato nel 2019, quando la ruggine e la corrosione, con l’aggiunta dei numerosi lucchetti che vi erano stati appesi, rischiavano di farlo crollare.

Ma perché sul Ponte della Cattedrale ci sono tutti quei lucchetti?

Il Ponte dell’Amore a Breslavia: la tradizione dei lucchetti

Lucchetti Ponte dell'Amore Breslavia

La tradizione di appendere lucchetti come simbolo d’amore, sebbene sia presente in diverse culture, ha radici che affondano nel mondo del cinema, più precisamente nel film “Tre metri sopra il cielo”.

E’ stato proprio dopo l’uscita di questa pellicola, nel 2004, che molti giovani sono stati ispirati a voler replicare il gesto dei due giovani innamorati del film, per rendere eterno il loro amore. Dall’Italia all’Europa, la “moda dei lucchetti” si è diffusa velocemente arrivando anche a Breslavia.

In tutta la Polonia ci sono circa 20 ponti Ponti degli innamorati, ma il più famoso è proprio Most Tumski a Breslavia.

Nel 2019 però, le svariate tonnellate di lucchetti appesi rischiavano di far crollare il ponte e l’amministrazione decise di metter in atto un intervento drastico di rimozione di tutti quei simboli dell’amore.

I lucchetti furono depositati in un magazzino, dando la possibilità ai proprietari di recuperarli… Chissà se qualche coppia sarà riuscita nell’ardua impresa di ritrovare il proprio?

Per ricordare l’evento apparve anche uno gnomo dotato di tenaglie in procinto di spezzare il lucchetto, ed è ancora lì, non dimenticare di cercarlo!

Gnomo dei lucchetti Most Tumski Breslavia

Se ti stai chiedendo come mai ci sono ancora lucchetti sul ponte e sulle ringhiere vicine lungo il fiume, è perché l’amore trionfa sempre! Al contrario di quanto dichiarato durante i lavori, agli innamorati è stato permesso di appendere di nuovo i sigilli del loro amore.

Durante i lavori il Ponte ha assunto anche un nuovo colore, un verde scuro che crea un meraviglioso contrasto con il rosso dei monumenti principali dell’Isola.

Oggi il ponte in acciaio è lungo 52,2 m e largo 6,8 m, con le campate di 25 m. E’ formato da una passerella pedonale ed una per i veicoli, ma è vietato percorrerlo con mezzi che superano le 10 tonnellate, salvo permessi particolari, proprio per impedirne un nuovo crollo.

Most Tumski Ponte della Cattedrale Breslavia

Bogusław e Agnese: la leggenda del Ponte dell’Amore a Breslavia

La tradizione dei lucchetti, in realtà non è l’unico motivo per il quale il Ponte dell’Amore di Breslavia si è guadagnato questo nome.

Tutto iniziò nel XVI secolo, quando secondo la leggenda, a Breslavia viveva un giovane apprendista artigiano di nome Bogusław, che essendo bellissimo aveva tante pretendenti. Lui però era innamorato di Agnese, la nipote di un consigliere della città, che vide per la prima volta proprio nella sua bottega, mentre lei stava cercando un paio di guanti. I due iniziarono a frequentarsi ad Ostrow Tusmski, dove viveva il canonico Pawel, lo zio di Agnese, che sosteneva il loro amore.

In città, c’era però anche il giovane Konrad, figlio di un mercante di stoffe, follemente innamorato di Agnese. In preda alla gelosia studiò un piano per eliminare il rivale e fece uccidere da un delinquente un altro apprendista della bottega, in modo che la colpa ricadesse su Bogusław, al quale apparteneva il coltello del delitto.

Il povero accusato fu incarcerato, rischiando di rimanere lì per sempre perché non aveva soldi per la difesa. Ma Agnese riuscì a corrompere una guardia e a farlo fuggire.

Bogusław si rifugiò ad Ostrow Tumski che all’epoca non apparteneva alla giurisdizione di Breslavia e tornò finalmente libero. Riabbracciò e baciò di nuovo la ragazza proprio sotto l’arco del Ponte della Cattedrale.

Most Tumski Breslavia

Ostrow Tumski: cosa vedere nell’isola più magica di Breslavia

Mentre attraversi il Ponte della Cattedrale, osserva bene i lampioni perché anche lì potrai trovare uno dei tanti gnomi di Breslavia. Il “krasnal gazownik” (gnomo del gas), installato nel 2009 dalla società del gas, rappresenta il Latarnik, una figura affascinante che ancora oggi porta avanti una meravigliosa tradizione: l’accensione dei lampioni a gas.

Tutti i giorni, al tramonto, un lampionaio percorre infatti tutti i vicoli dell’Isola e accende, ad uno ad uno, i lampioni a gas, con il suo abito storico e un lungo palo che termina con una fiammella.

Assistere a questo rito magico è una delle esperienze che più ti rimarranno impresse del tuo viaggio a Breslavia.

E altrettanto meravigliosa è la visita alla Cattedrale di San Giovanni Battista, che custodisce incredibili cappelle barocche e offre una vista pazzesca sulla città da una delle due torri, alte ben 98 metri.


* Questo articolo contiene link e banner di affiliazione. Se effettui una prenotazione tramite questi link, riceverò una commissione, senza alcun costo aggiuntivo per te, ma questo piccolo supporto mi aiuterà a sostenere il lavoro di ricerca e la creazione dei contenuti che trovi nel mio blog.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *