Tra i tanti polmoni verdi nascosti della città di Vienna c’è anche un giardino realizzato da una scuola nel quartiere di Kagran in cui si mescolano sorprendenti aree a tema che ricreano ambienti di tutto il mondo.
Qui puoi scegliere il tuo continente preferito ed immergerti in un giardino greco o giapponese oppure nello Styrian Berry Garden o nel giardino di Shakespeare, di Goethe o di Monet.
Ogni giardino ha un un design specifico che ricrea ambientazioni totalmente diverse a pochi passi l’una dall’altra. E’ un mix tra il Blumengarten Hirtschetten e il Kurpark Oberlaa anche se a differenza di questi due parchi, i giorni o gli orari di apertura al pubblico sono molto ridotti.
Il giardino appartiene infatti alla scuola professionale di orticoltura e floristica ed è utilizzato dagli studenti come una vera e propria aula all’aperto.
Tuttavia, se riuscirai a visitare Vienna durante gli orari di apertura del giardino di Kagran ti consiglio di farci un salto! Potrai ammirare un piccolo Paradiso che non molti visitatori hanno la fortuna di conoscere!
Che cosa vedere all’interno del giardino didattico di Kagran a Vienna
- Museo dell’orticoltura
- Giardino di Claude Monet
- Giardino dell’Asia Franz Karl Effenberg
- Giardino della Diversità
- Il Giardino del Ginkgo – Goethe
Il museo dell’orticoltura
Al centro dei giardino, nell’ex Orangerie Kagran è stato allestito un interessante museo che occupa una superficie espositiva di circa 500 mq.
Potrai scoprire la storia dei giardinieri, i segreti dell’arte topiaria e floreale e dell’orticoltura grazie a foto, attrezzi da giardino, veicoli e piante.
C’è anche una vasta collezione di 470 vasi da parete dal 1900 al 1970 e di 540 punzoni in ferro per la produzione di fiori artificiali risalenti alla fine dell’800.
L’unico lato negativo dell’esposizione è che tutte le informazioni sono scritte solo in tedesco.
Il Giardino di Monet
Il giardino di Claude Monet è un angolino idilliaco. E’ stato progettato tra il 1999 e il 2002 ispirandosi al giardino di Monet a Giverny in Francia, ma esisteva con caratteristiche molto simili già negli anni ’60.
Sembra di immergersi completamente in un quadro impressionista con il “ponte giapponese” su cui ricadono le fronde di un salice piangente e di un faggio di rame. E poi ci sono le piante di bambù, ninfee, iris, papaveri, glicini bianchi e rose che tra aprile e settembre creano magici giochi di colori.
Questa creazione non è nata solo come imitazione ma come un vero e proprio giardino didattico per lo studio delle piante che possono vivere all’ombra.
Il giardino giapponese a Kagran
Il Franz Karl Effenberg Asia Garden vine utilizzato per mostrare agli studenti della scuola scuola professionale ed ai visitatori la varietà di piante e fiori dell’Estremo Oriente.
Il giardino del laghetto è visibile a tutti e contiene elementi caratteristici della cultura orientale quali: una cascata, una pietra a bolle, uno spaventapasseri, una lanterna di pietra, vari tipi di bambù, ciliegi, felci e bonsai di pino, ginepro o aceri giapponesi.
Il giardino panoramico è riservato a coloro che praticano la meditazione ed è visibile solamente da una piattaforma in legno sotto un pergolato.
E piuttosto piccolo ma perfetto per un viaggio dall’altra parte del mondo.
Potrebbe interessarti > Dove trovare la mistica atmosfera dei giardini giapponesi a Vienna
Il Giardino delle diversità
Il giardino della diversità accoglie tutte le piante, i frutti, i fiori e le verdure commestibili che si possono coltivare anche nel proprio giardino.
Ci sono piante del tè e con fiori commestibili, piante selvatiche commestibili, medicinali o aromatiche e verdure che vengono studiate insieme a varie tecniche per rendere più semplice ed accessibile la creazione di un “orto domestico”.
Il Giardino del Ginkgo – Goethe
Il Giardino del Ginkgo-Goethe è uno dei luoghi più rilassanti e mistici dei giardini di Kagran ed ospita molte delle piante su cui Johann Wolfgang von Goethe scrisse poesie.
Al centro del giardino troverai un salottino con panche curve posizionate su di un pavimento a mosaico da cui ammirare vari Ginkgo e piante perenni, che ricordano il giardino di Goethe a Weimar. Grazie ai pannelli informativi (anche in inglese) potrai approfondire il rapporto con lo scrittore e quella splendida pianta primordiale.
Ma quei Ginkgo hanno un significato ancora più profondo.
Il 6 agosto 1945, la prima bomba atomica della storia venne lanciata su Hiroshima, uccidendo 80.000 e distruggendo ogni forma di vita.
Un albero di ginkgo che si trovava di fronte ad un tempio a soli 800 metri dal centro dell’esplosione germogliò di nuovo l’anno successivo.
I semi di quell’albero furono inviati a Vienna dall’organizzazione “Green Legacy Hiroshima” a maggio del 2012.
I giardinieri viennesi si presero cura di quei semi fino a quando il primo albero che raggiunse i 60 cm fu piantato proprio in quel giardino. Il Ginkgo è diventato un simbolo di resilienza, forza, rinascita e soprattutto di pace.
Le altre aree a tema nel giardino di Kagran
Passeggiando per i sentieri dei giardini di Kagran, ti ritroverai continuamente in scenari naturali differenti. Elencare tutte le biodiversità è quasi impossibile ma forse è meglio così. L’effetto sorpresa aumenterà la tua meraviglia.
Potrai trovare un Giardino di Shakespeare e scoprire tutte le piante che l’autore menziona nelle sue opere ed anche un giardino greco riconoscibile da quel tocco di azzurro accesso caratteristico delle isolette del Mediterraneo.
C’è poi un Sunken Garden che nasce dai giardini barocchi di Francia e Italia, un giardino delle streghe ed addirittura un piccolo cimitero.
Troverai anche un grande xilofono in legno, un padiglione elegante in cui rilassarti ed un enorme prato con sedie a sdraio a disposizione di tutti i visitatori. E poi ancora una casa delle palme, un giardino di bacche della Stiria, uno della prateria ed un vero e proprio bosco con alberi maestosi che creano scenari fiabeschi. Potrai passeggiare tra infiniti filari di alberi da frutto o di piante aromatiche ed osservare gli studenti al lavoro.
Perditi tra i sentieri nascosti e poi decidi tu quale parte del mondo visitare seguendo i cartelli di fronte al museo. Potrai semplicemente fare una lunga passeggiata “didattica”, ma ti consiglio di approfittare della location intrigante per un fare un picnic o concederti una rilassante lettura.
Info utili per la visita dei giardini di Kagran
L’ingresso al giardino di Kagran si trova a pochi minuti in metro dal centro di Vienna. Ti basterà raggiungere la fermata Kagran della linea U1 e l’ingresso si trova proprio all’uscita di Siebeckstraße.
- E’ aperto da aprile a ottobre ogni 1° giovedì del mese, dalle 10:00 alle 18:00.
- Nei mesi di luglio e agosto anche dal lunedì al mercoledì (feriali), dalle 10:00 alle 18:00.
- Chiuso da novembre a marzo compresi.