Incastonate nel vibrante centro storico di Valencia, le maestose Torri de Serranos si ergono come sentinelle di un passato affascinante, accogliendo i visitatori con la loro imponente presenza di fronte al ponte che porta il loro nome.
Le due massicce torri rappresentano un perfetto esempio di architettura militare medievale, testimoniando la storia e la grandezza della città.
Con la loro struttura imponente e le suggestive merlature, non solo custodiscono storie di battaglie e difese, ma offrono anche una vista mozzafiato sulla città.
Storia delle Torri de Serranos di Valencia

Le Torri de Serranos furono costruite tra il 1392 e il 1398 dall’architetto Pere Balaguer per proteggere uno degli accessi principali dell’antica Valencia dagli attacchi esterni. All’epoca, la città era circondata da ben 13 porte medievali, e le Torri de Serranos facevano parte delle quattro “porte maggiori”, insieme a quelle di Quart (l’unica altra ancora esistente), del Mar, orientata a est, e di San Vicente, rivolta a sud.
In particolare, le Torri de Serranos, si trovavano in una posizione strategica lungo il fiume Turia e per questo motivo svolgevano un ruolo cruciale nella gestione degli accessi dei mercanti. Chiunque volesse entrare a Valencia per commerciare doveva infatti pagare anche una “tassa”.
La struttura alta circa 33 metri fu costruita in stile gotico valenciano con archi a tutto sesto, merlature e camminamenti per agevolare il movimento e la visuale delle guardie, garantendo così una difesa ottimale.

Le varie funzioni delle Torri nei secoli
Le Torri del Serrano hanno svolto diverse funzioni nel corso dei secoli, riflettendo l’importanza storica e culturale di Valencia. Originariamente, oltre a servire come struttura difensiva, erano utilizzate per scopi cerimoniali, fungendo da ingresso trionfale durante le visite di dignitari e ospiti illustri.
Oggi, questa tradizione si perpetua attraverso uno degli eventi più importanti, che si tiene ai loro piedi proprio per il loro grande significato. Si tratta della “Crida”, ovvero “la chiamata” che si svolge l’ultima domenica di febbraio e segna l’inizio delle celebrazioni de “Las Fallas”, una delle feste più emblematiche di Valencia.

In questa occasione, la Fallera Mayor e la Fallera Mayor Infantil, invitano i valenciani e i turisti a unirsi ai festeggiamenti, tra spettacoli artistici e musica che culminano con gli scenografici fuochi artificiali.
Inoltre, le Torri de Serrano rappresenta da secoli un simbolo dell’arrivo a Valencia di pellegrini a Valencia che percorrono il Cammino di Serrano, rinforzando il suo ruolo come un’importante pietra miliare per la città.
Nel periodo della Guerra Civile Spagnola, le Torri diventarono deposito per le opere d’arte del Museo del Prado, proteggendo così un immenso patrimonio artistico dalle devastazioni del conflitto.
Inoltre, dal 1586 fino al 1887 furono adibite a prigione per la nobiltà e i cavalieri. Questo ruolo le salvò dalla demolizione delle antiche mura che avvenne nel 1865.
Nel 1931 le Torri de Serranos furono dichiarate Monumento Storico Artistico Nazionale principalmente per il loro notevole valore estetico.
Le Torri de Serranos oggi

Oggi, le Torri de Serranos sono diventate una delle attrazioni più rinomate di Valencia. Sono accessibili fin sulla sommità dei due bastioni percorrendo una serie di scalinate che si intrecciano permettendo di ammirare ogni dettaglio ingegneristico della splendida architettura gotica.
Potrai ammirare Valencia e i Giardini del Turia da diverse altezze mentre sali le scalinate sul retro, che è stato aperto mostrando su Plaza de los Fueros gli archi a sesto acuto e le cupole a volta.



Ti sembrerà di essere stato catapultato nel medioevo. Le varie rampe serpeggiano a ridosso delle mura, diventando a volte alte, strette e scivolose. In alcuni tratti, le ringhiere non sembrano essere così sicure. Salire fino in cima richiede particolare attenzione ed è sconsigliato a chi soffre di vertigini.


Tuttavia, se decidi di intraprendere questa avventura, potrai sperimentare le stesse emozioni che provavano i soldati ogni volta che raggiungevano la sommità. La vista che ti attende sarà una ricompensa inestimabile per la fatica sostenuta.
Info utili per la visita delle Torri de Serranos
Le Torri de Serranos di Valencia si trovano al confine nord tra il centro della città e i Giardini del Turia.
Distano circa 500 metri dalla Cattedrale e dalla Chiesa di San Nicola di Bari e soli 300 metri dal CCCC.
Sono aperte:
- dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 19:00,
- la domenica e i festivi dalle 10:00 alle 14:00,
- ultimo ingresso 30 minuti prima dell’orario di chiusura,
- chiuse il lunedì, il 1 e il 6 gennaio, il 1 maggio e il 25 dicembre.
La visita alle Torri di Serrano può essere improvvisamente limitata in caso di condizioni meteorologiche avverse che mettono a rischio la sicurezza dei visitatori (pioggia, nebbia o vento forte).
Il costo del biglietto è di:
- 2 € intero,
- 1 € ridotto,
- Gratuito la domenica e i giorni festivi e per i possessori della Valencia Tourist Card.
*Ringrazio l’Ufficio del Turismo di Valencia per la collaborazione e per avermi fornito la VTC con la quale ho potuto scoprire questo museo.
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